alessandro_gras
Ominide
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • La poligamia è una pratica accettata nei paesi islamici ma disapprovata in quelli occidentali, poiché percepita come lesiva dei diritti delle donne.
  • In alcuni paesi occidentali, come l'Italia, i matrimoni poligami celebrati secondo leggi straniere possono essere riconosciuti, permettendo diritti come l'assegno di mantenimento.
  • Nonostante alcune considerazioni legali, la poligamia resta una pratica generalmente non accettata in occidente, vista come disgregante.
  • Le differenze tra oriente e occidente vanno oltre la poligamia, includendo pratiche culturali come le vendette di sangue, a volte giustificate legalmente in occidente.
  • Gli ordinamenti occidentali cercano di rispettare le pratiche culturali straniere, riconoscendole come parte dell'identità individuale, nonostante le differenze etiche.

Indice

  1. Differenze religiose tra occidente e oriente
  2. Poligamia e leggi occidentali
  3. Considerazioni sulla poligamia

Differenze religiose tra occidente e oriente

Esistono molti fattori che differenziano nettamente le religioni praticate in occidente da quelle prettamente orientali: uno dei più rilevanti attiene alla pratica della poligamia. Si tratta di una consuetudine benaccetta presso i popoli islamici, ma quantomai disdegnata dai Paesi occidentali, poiché pone la donna in una situazione di soccombenza e inferiorità dinanzi al marito.

Poligamia e leggi occidentali

Ciononostante, negli ultimi anni si è assistito a una parziale considerazione della poligamia in occidente: in molti Paesi, compresa l’Italia, vige il principio secondo cui il matrimonio celebrato secondo la legge nazionale dei coniugi è valido, dunque due musulmani che si sposino secondo la loro legge divina hanno la possibilità di rispettare il precetto della poligamia anche in occidente. Per questo, negli ultimi anni molte sentenze hanno affrontato il problema, riconoscendo ad esempio a una delle mogli del poligamo il diritto all’assegno di mantenimento.

Considerazioni sulla poligamia

Si tratta, comunque, di una considerazione solo collaterale, in nessun caso orientata a un’apertura nei confronti di questa pratica ritenuta, in occidente, disaggregante e riprovevole.
La poligamia non è l’unico l’unico fattore di eterogeneità fra oriente e occidente; tuttavia, gli ordinamenti occidentali tendono spesso a giustificare anche le pratiche più lontane dal nostro modo di vivere, ritenendole parte integrante dell’identità di chi le commette. Ciò, ad esempio, è avvenuto in Germania, dove i giudici hanno più volte legittimato le vendette di sangue, cioè i delitti d’onore, perpetrati dai turchi dell’Anatolia, perché in questa regione la pratica omicida è consueta.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community