Concetti Chiave
- La costituzione è la legge fondamentale di uno Stato, contenendo norme e principi essenziali dell'ordinamento giuridico.
- Si divide in due parti: una sull'organizzazione dello Stato e l'altra sui diritti e doveri dei cittadini.
- La costituzione può essere formale o materiale: la formale è scritta, mentre la materiale è quella in vigore storicamente.
- In base alla forma, può essere scritta o non scritta; in base al contenuto, può essere breve o lunga.
- Le costituzioni possono essere concesse o votate, e possono essere flessibili o rigide in base alle procedure di modifica.
Indice
Definizione e struttura della costituzione
Costituzione è la legge fondamentale di uno Stato che contiene le norme e i principi essenziali dell’ordinamento giuridico, che sono alla base dell’ordinamento normativo adottato dallo stato stesso. La costituzione della nostra repubblica è la costituzione italiana.
La Costituzione solitamente comprende due parti:
- una che disciplina l’organizzazione dello Stato, quindi regola le funzioni e i rapporti degli organi costituzionali.
- l’altra che regola i diritti e i doveri fondamentali dei cittadini, sia nei loro rapporti sia nei rapporti con lo Stato.
Tipologie di costituzione
Costituzione formale(o definita anche come costituzione legale) è composta dalle disposizioni costituzionali di uno Stato. Costituzione materiale (o definita anche come costituzione reale) è composta dalle disposizioni costituzionali che sono in vigore in un determinato momento storico in uno Stato. Possono non coincidere e in tal caso la costituzione materiale prevale su quella formale.
Origine e modifiche della costituzione
In base alla forma la costituzione può essere:
- scritta, ovvero quella in cui le norme costituzionali sono contenute in un unico documento o nella carta costituzionale;
- non scritta, ovvero quella in cui le norme costituzionali provengono da consuetudini e da documenti emanati in momenti storici diversi (ad esempio la costituzione del Regno Unito).
In base al contenuto la costituzione può essere:
- breve, ovvero disciplina in modo ampio solo l’organizzazione dello Stato e non i diritti dei cittadini (ad esempio lo Statuto albertino);
- lunga, ovvero disciplina l’organizzazione dello Stato e anche i diritti e i doveri fondamentali dei cittadini.
In base all’origine la costituzione può essere:
- concessa (o ottriata) cioè viene emanata dal sovrano (quindi dall’alto);
- votata cioè viene approvata dai cittadini con un’assemblea costituente o con voto popolare (quindi dal basso).
In base alle procedure necessarie per modificarla la costituzione può essere:
- flessibile, in questo caso può essere modificata con la stessa procedura di approvazione di una legge ordinaria (tutte le costituzioni non scritte sono di natura anche flessibili);
- rigida, in questo caso può essere modificata solo con una determinata procedura, più complessa e lunga rispetto alla procedura di approvazione di una legge ordinaria.
Controllo della costituzione
Il controllo della Costituzione può essere:
- controllo diffuso è quando viene affidato a dei giudici ordinari.
- controllo accentrato è quando viene affidato ad un organo apposito, come il presidente della repubblica o la corte costituzionale.
Domande da interrogazione
- Qual è la differenza tra costituzione formale e costituzione materiale?
- Come si classificano le costituzioni in base alla loro origine?
- Quali sono le caratteristiche di una costituzione rigida?
La costituzione formale è composta dalle disposizioni costituzionali di uno Stato, mentre la costituzione materiale è composta dalle disposizioni in vigore in un determinato momento storico. In caso di discrepanza, la costituzione materiale prevale su quella formale.
Le costituzioni possono essere concesse, cioè emanate dal sovrano, o votate, cioè approvate dai cittadini tramite un'assemblea costituente o voto popolare.
Una costituzione rigida può essere modificata solo attraverso una procedura specifica, più complessa e lunga rispetto a quella per l'approvazione di una legge ordinaria.