Concetti Chiave
- I collaboratori subordinati sono essenziali per l'imprenditore, con obblighi di orario e sede, e ricevono un salario o stipendio.
- I collaboratori autonomi lavorano senza vincoli di subordinazione e sono remunerati con onorari, come notai e avvocati.
- I collaboratori subordinati con particolari rapporti, come commessi e procuratori, godono di autonomia e potere di rappresentanza.
- Gli institori, o dirigenti, gestiscono l'impresa o sue parti con poteri simili all'imprenditore, ricevendo uno stipendio mensile.
- Gli institori hanno obblighi di registrazione e contabili, con poteri di rappresentanza sia sostanziale che formale, ma non penale.
Indice
Tipi di collaboratori subordinati
L'imprenditore ha bisogno di persone che collaborino con lui.
Tipi di collaboratori:
- Collaboratori subordinati: sono la parte più importante, dipendono dall'imprenditore perche devono osservare orari di lavoro, devono lavorare nei locali dell'azienda e devono osservare tutte le direttive dettate dell'imprenditore. Percepiscono un salario o stipendio. E si dividono in:
-> manuali: coloro che svolgono attività prevalentemente fisiche e sono remunerati con salario (calcolato ad ore)
-> impiegati: coloro che svolgono attività più di tipo intellettuale, sono remunerati con stipendio (mensile) e possono essere di due tipi: impiegati di concetto (sono gli impiegati che formulano le idee e le propongono) e impiegati esecutivi (sono gli impiegati che mettono in atto le direttive degli impiegati di concetto).
Collaboratori autonomi e subordinati particolari
- Collaboratori autonomi: sono coloro che collaborano con l'imprenditore senza vincoli di subordinazione e non sono soggetti all'obbligo di osservare le direttive di questi. Vengono remunerati attraverso un onorario o parcella, sono ad esempio i notai, gli avvocati, i commercialisti.
- Collaboratori subordinati in particolari rapporti: sono lavoratori subordinati ma godono del potere di autonomia (cioè non sono soggetti a direttive) e rappresentanza (in quanto agiscono in nome e per conto dell'imprenditore). Essi sono:
-> commessi (ne parla l' art. 2210) è un impiegato con compiti esecutivi, stipendiato. Può rappresentare l'imprenditore per il tipo di mansione che svolge (sono ad esempio gli addetti alla vendita, gli addetti alla cassa, il commesso viaggiatore ecc.).
-> procuratori (ne parla l'art. 2209) sono i rappresentanti dell'imprenditore. Differiscono dagli institori perché non hanno responsabilità dell'impresa. Non hanno la rappresentanza processuale dell'imprenditore.
-> institori: sono i dirigenti. Sono l'altro io dell'imprenditore perché sono preposti dall'imprenditore all'esercizio di un'impresa commerciale, di un ramo o di una sede secondaria, cioè sono responsabili di tutta l'impresa o di una parte dell'impresa. Tra dirigenti e imprenditore c'è un rapporto diretto. Percepiscono uno stipendio (mensile). Sono ad esempio i dirigenti generali, i dirigenti ordinari o di settore.
Ruolo e obblighi degli institori
L'institore ha gli stessi obblighi dell'imprenditore:
- iscrizione nel registro delle imprese,
- tenere le scritture contabili per le imprese o le sedi secondarie di cui è preposto.
Il dirigenza ha potere di :
- Rappresentanza sostanziale: ha poteri gestionali, cioè gestione in nome e per conto dell'imprenditore l'impresa, questi poteri scaturiscono dalla procura e devono essere registrati nel registro delle imprese.
- Rappresentanza formale o processuale: il dirigente può stare in giudizio per conto dell'imprenditore in caso di cause civili e amministrative, ma non nelle cause penali perché non vale il potere di rappresentanza.
Domande da interrogazione
- Quali sono i diversi tipi di collaboratori di cui un imprenditore può avvalersi?
- Qual è la differenza tra impiegati di concetto e impiegati esecutivi?
- Quali sono i poteri dell'institore secondo l'articolo 2204?
- Chi sono i collaboratori subordinati in particolari rapporti e quali sono le loro caratteristiche?
L'imprenditore può avvalersi di collaboratori subordinati, collaboratori autonomi e collaboratori subordinati in particolari rapporti, ognuno con ruoli e modalità di remunerazione specifici.
Gli impiegati di concetto formulano idee e le propongono, mentre gli impiegati esecutivi mettono in atto le direttive degli impiegati di concetto.
L'institore ha poteri di rappresentanza sostanziale e formale, gestendo l'impresa in nome e per conto dell'imprenditore e rappresentandolo in cause civili e amministrative.
Sono commessi, procuratori e institori, che godono di autonomia e rappresentanza, agendo in nome e per conto dell'imprenditore con specifiche responsabilità e poteri.