Concetti Chiave
- L'accessione da bene immobile a bene immobile nel diritto romano considerava principalmente gli incrementi fluviali.
- L'alluvione si verifica quando materiali terrosi e sabbiosi trasportati dal fiume si depositano lungo le rive, diventando proprietà del proprietario del terreno per accessione.
- L'avulsione riguarda la forza delle acque che stacca una parte di un fondo superiore, che si salda successivamente a un fondo rivierasco, diventando proprietà del nuovo terreno.
- La formazione di un'isola all'interno di un fiume, chiamata insula in flumine nata, era suddivisa tra i proprietari dei fondi rivieraschi basandosi sulla linea mediana del fiume.
- Un alveo abbandonato, creato quando un fiume cambia percorso, viene diviso tra i proprietari dei fondi rivieraschi adiacenti.
Incrementi fluviali nel mondo romano
Nel mondo romano, l’accessione da bene immobile a bene immobile teneva conto dei cosiddetti incrementi fluviali. Essi sono quattro:
1. Alluvione (adluvio): si ha alluvione quando il materiale terroso e sabbioso trasportato dal fiume si deposita insensibilmente lungo le rive. L’acquisto avviene a mano a mano che il materiale si accumula. Nel corso degli anni, questi materiali possono formare un bene. In tal caso, l’acquisto della proprietà avviene per accessione;
2. Avulsione (Avulso): si tratta della seconda modalità di acquisto per accessione. L’avulsione si verifica quando la forza delle acque asporta una parte relativamente consistente di un fondo superiore (crusta lapsa), la quale si è andata successivamente ad appigliarsi a un fondo rivierasco. Il proprietario del terreno a valle ne diventa proprietario quando le piante hanno fissato le loro radici sulla terra che si è andata a staccare. In questo modo, infatti, si crea un legame inscindibile tra la porzione di terra scesa a valle e lo stesso terreno in cui essa si è saldata;
Insula in flumine nata
3. Insula in flumine nata: essa riguarda la formazione di un’isola all’interno di un fiume. Per stabilire di chi fosse la proprietà, i romani prevedevano che si tracciasse la linea mediana del fiume e da essa si tracciassero le perpendicolari verso le sponde dei fondi rivieraschi di destra e di sinistra. In tal modo era possibile stabilire con esatta precisione la suddivisione dell’insula fra i proprietari fondiari. Oggi, invece, l’insula in flumine nata diventa di proprietà del demanio pubblico (ai sensi dell’articolo 945);
Alveo abbandonato
4. Alveo abbandonato: si parla di alveo abbandonato quando nel fiume si crea un nuovo alveo che lascia totalmente prosciugato quello precedente. L’alveo abbandonato appartiene ai proprietari dei fondi rivieraschi ed è tra loro ripartito sulla base dello schema seguito nel caso dell’insula in flumine nata.
Domande da interrogazione
- Quali sono le modalità di accessione da bene immobile a bene immobile nel mondo romano?
- Come avviene l'acquisto della proprietà in caso di alluvione?
- Cosa succede quando si forma un'isola all'interno di un fiume?
Le modalità di accessione da bene immobile a bene immobile nel mondo romano includono l'alluvione, l'avulsione, la formazione di un'isola nel fiume (insula in flumine nata) e l'alveo abbandonato.
L'acquisto della proprietà avviene a mano a mano che il materiale terroso e sabbioso trasportato dal fiume si accumula lungo le rive, formando nel tempo un bene.
Quando si forma un'isola all'interno di un fiume, i romani tracciavano la linea mediana del fiume e le perpendicolari verso le sponde per stabilire la suddivisione dell'isola tra i proprietari fondiari. Oggi, l'isola diventa di proprietà del demanio pubblico.