Monique95
Ominide
2 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • Dante e Virgilio si trovano sulla spiaggia dell'Antipurgatorio, con l'alba a Gerusalemme e la notte al Gange.
  • L'angelo nocchiero guida una navicella leggera che trasporta le anime dal fiume Tevere, illuminandosi sempre più avvicinandosi.
  • Le anime chiedono indicazioni per salire il monte, ma Virgilio spiega di essere appena arrivato per una via diversa.
  • L'anima di Cassella, cantore fiorentino, cerca di abbracciare Dante e viene pregata di cantare un canto d'amore di Dante.
  • Catone interrompe il canto, esortando tutti a proseguire verso il monte per purificarsi dai peccati e vedere Dio.

Indice

  1. Luce dell'Antipurgatorio
  2. Incontro con l'angelo nocchiero
  3. Anime in cerca di guida
  4. Riconoscimento e canto di Cassella

Luce dell'Antipurgatorio

Dante e Virgilio si trovano ancora sulla spiaggia dell’Antipurgatorio. Qui vedono il sole, il cui meridiano sovrasta Gerusalemme, che è sorto all’orizzonte, mentre la notte spunta alle foci del Gange nel segno della Bilancia, ovvero nell’equinozio di primavera, tingendo il cielo prima di bianco e poi di giallo dorato.

Incontro con l'angelo nocchiero

I due, che si trovano sulla riva del mare, che Marte colora di rosso, vedono avanzare una luce velocemente; È l’angelo nocchiero, il quale invita Virgilio ad inginocchiarsi e di congiungere le mani a lui, che guida la navicella su cui trasporta le anime (le prende dal fiume Tevere) solo con le ali.

L’angelo appare sempre più luminoso man mano che si avvicina, tanto che il poeta è costretto ad abbassare gli occhi fino a quando la navicella, tanto leggera da non immergersi nell’acqua, raggiunge la riva.

Anime in cerca di guida

Le anime che l’angelo nocchiero trasportava chiedono ai due poeti di indicare loro la strada per raggiungere la sommità del monte. Virgilio risponde che anche lui è appena giunto, anche se per una strada diversa, e le anime alla vista di Dante impallidiscono per la meraviglia.

Riconoscimento e canto di Cassella

A un certo punto, una di loro esce dal gruppo e corre ad abbracciare Dante, ma invano in quanto l’ombra è inconsistente. È l’anima di Cassella, famoso cantore fiorentino molto apprezzato da Dante che lo prega di fermarsi a parlare (l’arrivo di Cassella è stato accelerato da un anno santo, il giubileo, che concede il perdono completo di tutti i peccati). Egli chiese al suo amico il motivo del suo viaggio, e Dante gli risponde che lo ha fatto per purificarsi dal peccato. Successivamente, Dante chiede a Cassella di cantare uno dei suoi canti d’amore (scritto da Dante stesso dal titolo: Amor che nella mente mi ragiona), che sempre gli avevano sollevato lo spirito. All’improvviso, però, Catone rimprovera le anime, invitandole a dirigersi verso il monte per liberarsi dal peccato che impedisce loro di vedere Dio, e con loro anche i due pellegrini.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il significato dell'incontro con l'angelo nocchiero?
  2. L'incontro con l'angelo nocchiero rappresenta una guida divina per le anime, che vengono trasportate verso la purificazione. L'angelo invita Virgilio a inginocchiarsi, simbolizzando rispetto e devozione, mentre la navicella leggera simboleggia la purezza del viaggio spirituale.

  3. Come reagiscono le anime alla vista di Dante e Virgilio?
  4. Le anime trasportate dall'angelo nocchiero chiedono indicazioni per raggiungere la sommità del monte. Alla vista di Dante, impallidiscono per la meraviglia, riconoscendo in lui una figura straordinaria.

  5. Qual è il ruolo di Cassella nell'incontro con Dante?
  6. Cassella, un cantore fiorentino, riconosce Dante e cerca di abbracciarlo, ma invano. Egli canta uno dei canti d'amore di Dante, sollevando lo spirito dei presenti, fino a quando Catone li esorta a proseguire verso la purificazione.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community