Giorgjo
Sapiens Sapiens
2 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • Il sedicesimo canto del Purgatorio discute il libero arbitrio nel contesto della terza cornice degli iracondi.
  • Gli iracondi, accecati dall'ira in vita, ora sono avvolti da un fumo denso che simboleggia la loro cecità.
  • Dante, cieco a causa del fumo, si appoggia a Virgilio, simbolizzando la necessità della ragione oltre alla grazia divina.
  • Marco Lombardo, incontrato da Dante, critica la corruzione del mondo e introduce il tema del libero arbitrio affidato da Dio.
  • Marco discute la corruzione delle corti dopo Federico II e l'interferenza tra potere temporale e spirituale a Roma.

Il sedicesimo canto è il luogo di esatto mezzo della seconda parte della commedia; dal punto di vista filosofico viene introdotto e discusso il concetto del libero arbitrio. Il canto ha luogo nella terza cornice, quella degli iracondi: questi in vita furono accecati dall’ira, e adesso a causa del contrappasso per analogia non riescono a vedere a causa del fumo. Neanche Dante è capace di aprire gli occhi davanti a questo fumo particolarmente denso, ed ha bisogno di appoggiarsi a Virgilio: ciò indica che l’uomo non è solo grazia divina e liberazione, ma ha bisogno della ragione per inoltrarsi nelle difficoltà.

Indice

  1. Dante e l'Incontro con Marco Lombardo
  2. Discussione sul Libero Arbitrio

Dante e l'Incontro con Marco Lombardo

Durante la processione di anime che cantano lodi verso Dio, Dante incontra una schiera di anime che intonano l’Agnus Dei: il poeta spiega a queste come è arrivato vivo nel purgatorio, e rivela la sua identità. L’anima che si presenta è Marco Lombardo, saggio cortigiano che rimpiange i valori dell’antica cortesia.

Discussione sul Libero Arbitrio

Dopo che Dante accetta di pregare per lui, introduce il tema della corruzione del mondo e chiede all’anima se sia una questione celeste o terrena, e Marco risponde introducendo un discorso sul libero arbitrio. Esso è la modalità di libertà che Dio ha affidato agli uomini: vengono messi in evidenza i momenti in cui l’uomo sceglie tra il bene ed il male e viene discussa la natura delle anime, che in generale tendono a ricercare il piacere. Queste devono perciò essere guidate nelle loro scelte, e questo ruolo spetta alla chiesa che in quel periodo è però attratta da beni terreni. Marco Lombardo cita in seguito le corti pagane che dopo il governo di Federico II sono diventate corrotte; afferma inoltre che Roma aveva due soli, raffiguranti il potere temporale e quello spirituale: uno dei due ha però oscurato l’altro.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema principale discusso nel sedicesimo canto della seconda parte della commedia?
  2. Il tema principale discusso è il concetto del libero arbitrio, introdotto durante l'incontro di Dante con Marco Lombardo nella terza cornice degli iracondi.

  3. Chi è Marco Lombardo e quale ruolo ha nel canto?
  4. Marco Lombardo è un saggio cortigiano che Dante incontra nel purgatorio. Egli discute con Dante sulla corruzione del mondo e il libero arbitrio, rimpiangendo i valori dell'antica cortesia.

  5. Come viene rappresentata la condizione degli iracondi nel canto?
  6. Gli iracondi, accecati dall'ira in vita, ora sono avvolti da un fumo denso che li rende incapaci di vedere, simboleggiando il contrappasso per analogia. Anche Dante è costretto a chiudere gli occhi e si appoggia a Virgilio per guidarlo.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community