Concetti Chiave
- Dante si trova nel primo Cielo della Luna, il più lontano da Dio, ma con lo stesso grado di beatitudine degli altri cieli.
- Questo Cielo ospita gli Angeli e gli spiriti degli Inadempienti ai Voti, che appaiono come immagini riflesse.
- Gli Inadempienti ai Voti non rispettarono i voti per costrizioni esterne, non per loro volontà.
- Dante incontra Piccarda Donati, una suora costretta a lasciare il convento per un matrimonio combinato.
- Piccarda racconta di Costanza d’Altavilla, anch’essa costretta a sposarsi, ma il suo matrimonio fu più fortunato.
Indice
Il Cielo della Luna
Dante si trova nel primo Cielo, quello della Luna, il più lontano da Dio e che, quindi, ruota più lentamente degli altri, ma ha lo stesso grado di beatitudine di tutti gli altri cieli, visto che nel Paradiso non può esistere l’invidia.
Gli Inadempienti ai Voti
In questo Cielo troviamo gli Angeli e come spiriti gli Inadempienti ai Voti, preti e suore, che appaiono come immagini riflesse sul vetro o nell’acqua.
Queste persone che non poterono rispettare i voti presi non lo fecero di loro volontà, ma per costrizioni esterne.
L'incontro con Piccarda Donati
Dante in questo Canto incontra Piccarda Donati, una suora fiorentina, conoscente di Dante, che venne fatta uscire con la forza dal convento dai suoi fratelli, per poi darla in sposa per un matrimonio combinato con Rossellino della Tosa; il matrimonio non avvenne, poiché Piccarda morì poco prima che si fossero consumate le nozze.
La storia di Costanza d’Altavilla
Piccarda poi narra la vicenda analoga alla sua di Costanza d’Altavilla, anch’essa suora, tolta dal convento per sposare, contro la sua volontà, Enrico VI; suo figlio sarà poi Federico II.
Sicuramente è Piccarda a soffrire di più di Costanza d’Altavilla, visto che nonostante tutto il matrimonio di quest’ultima è stato più fortunato vista la nascita di un grande imperatore.