darksoul98
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Concetti Chiave

  • Il secondo cerchio dell'Inferno di Dante è destinato ai lussuriosi, puniti per aver posto il piacere sopra la ragione.
  • La pena per i lussuriosi è una violenta bufera che li travolge, simbolizzando il contrappasso delle loro passioni incontrollate.
  • Il canto V introduce il personaggio di Francesca da Rimini, offrendo una profonda esplorazione psicologica e individuale.
  • Francesca e Paolo, i due amanti noti dalla cronaca contemporanea di Dante, rappresentano un esempio significativo per il lettore.
  • La struttura del canto è divisa: la prima parte cita miti e letteratura, mentre la seconda si concentra sulla tragica storia di Francesca.

Indice

  1. Struttura dell'Inferno
  2. Punizione dei Lussuriosi
  3. Innovazione di Dante

Struttura dell'Inferno

Il secondo cerchio, il primo dei quattro riservati agli incontinenti (coloro che non seppero contenere le proprie passioni entro i limiti della ragione) , occupa uno spazio minore rispetto al precedente, ma custodisce “ tanto più dolor”. Dante viene così precisando a poco a poco la struttura fisica e morale dell’Inferno: un enorme imbuto che si inabissa fino al centro della terra, diviso in nove cerchi che delimitano, in relazione alla loro maggior profondità, peccati sempre più gravi. Dopo l’Antinferno o Vestibolo e il Limbo, col canto V si entra nell’Inferno vero e proprio.

Punizione dei Lussuriosi

Nel secondo cerchio sono puniti i lussuriosi, ossia coloro che in vita hanno offuscato con la ricerca del piacere il proprio intelletto. La passione che li travolse in vita rende del tutto evidente il contrappasso; sono infatti travolti da una violenta e incessante bufera.

Innovazione di Dante

Mentre la prima parte del canto appare ancora legata al modello virgiliano ( la presenza del giudice infernale Minosse, le similitudini delle gru e delle colombe, l’elenco dei peccatori per categorie), la seconda è invece fortemente innovativa. Dante infatti crea, con Francesca da Rimini, il primo grande personaggio del poema, dotato di un’individualità ben delineata e psicologicamente approfondita. Dante trasse l’episodio di Paolo e Francesca, i due amanti uccisi da Gianciotto Malatesta, dalla cronaca contemporanea: un fatto noto, che dovette averlo colpito profondamente in gioventù, e che poteva per questo costituire un esempio ben significativo per il lettore. Dal punto di vista strutturale, il canto è perfettamente diviso in due parti: la prima , in cui compaiono i grandi nomi del mito e della letteratura ( Didone , Elena ed ecc) , fa da sfondo e preannuncia la grande e tragica rappresentazione della vicenda umana di Francesca, che è il vero centro dell’episodio. Il suo ingresso in scena è gradualmente introdotto da una serie di similitudini ispirate al volo degli uccelli, suggerito dalla pena stessa: prima l’insieme confuso dei peccatori, poi un gruppo di essi, i morti per amore, e infine i due spiriti in particolare, Francesca e Paolo, che vanno insieme strettamente uniti, come colombe.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la struttura dell'Inferno secondo Dante?
  2. L'Inferno è descritto come un enorme imbuto che si inabissa fino al centro della terra, diviso in nove cerchi che delimitano peccati sempre più gravi, con il secondo cerchio riservato ai lussuriosi.

  3. Come vengono puniti i lussuriosi nel secondo cerchio dell'Inferno?
  4. I lussuriosi sono puniti con una violenta e incessante bufera, che rappresenta il contrappasso per la passione che li travolse in vita.

  5. Qual è l'innovazione di Dante nel canto V dell'Inferno?
  6. Dante introduce un'innovazione creando il personaggio di Francesca da Rimini, dotato di un'individualità ben delineata e psicologicamente approfondita, basandosi su un episodio noto della cronaca contemporanea.

Domande e risposte

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