Concetti Chiave
- L'Inferno e il Purgatorio di Dante si trovano ai poli opposti della Terra, rispettivamente sotto Gerusalemme e come monte nell'emisfero meridionale.
- Entrambi i luoghi sono stati creati dalla caduta di Lucifero, con la Terra che si ritrae per evitare il contatto, formando il Purgatorio.
- Il Paradiso è composto da dieci cieli concentrici, nove dei quali ruotano intorno alla Terra, mentre l'Empireo è immobile.
- La visione dantesca dell'universo riflette la cosmologia medievale, con la Terra al centro e un emisfero australe inesplorato e acquatico.
- Il sistema tolemaico, che pone la Terra immobile al centro dell'universo, era accettato nel Trecento e sembrava in accordo con le Sacre Scritture.
Indice
La Collocazione di Inferno e Purgatorio
L’inferno e il Purgatorio sono collocati da Dante ai due opposti poli della Terra: il primo è una voragine che si apre sotto la città santa di Gerusalemme, nell’emisfero settentrionale; il secondo polo è un monte che emerge dalle acque dell’emisfero meridionale. Entrambi avevano avuto origine dalla caduta di Lucifero, l’angelo scacciato dal Paradiso perché aveva osato ribellarsi a Dio.
La Creazione del Purgatorio
Al precipitare di Lucifero la Terra si era ritratta inorridita; per evitare ogni contatto aveva creato un vuoto intorno all’angelo maledetto ed era fuggita dall’altra parte del globo, formando così la montagna del Purgatorio.
La Struttura del Paradiso
Il Paradiso è costituito da dieci cieli, dieci sfere concentriche che avvolgono la Terra. Le prime nove sono mobili e ruotano intorno a essa, ferma al loro centro; l’ultima, l’Empireo, è immobile.
La Visione Medievale dell'Universo
La struttura dei tre regni dell’aldilà, descritta da Dante con grande precisione, rispecchia la visione dell’universo propria della cultura medievale. Nel Trecento solo una parte del nostro pianeta era conosciuta e si pensava che l’altra metà, l’emisfero sud o australe, fosse disabitata e ricoperta interamente dalle acque.
La Teoria Tolemaica dell'Universo
La teoria accettata sull’organizzazione dell’universo era quella elaborata da Tolomeo, il grande astronomo vissuto ad Alessandria d’Egitto nel II secolo d.C. , che sembrava concordare con quanto si leggeva nelle Sacre Scritture. Secondo il sistema tolemaico la Terra è immobile al centro dell’universo e attorno a essa ruotano, in orbite concentriche, i pianeti.