Concetti Chiave
- Nel Canto VI dell'Inferno, Dante esplora il Terzo Cerchio dove sono puniti i Golosi, con una critica alla politica di Firenze.
- I Golosi soffrono nel fango sotto una pioggia incessante, rappresentando l'ossessione per il cibo e la corruzione politica.
- Ciacco, un trovatore di Mantova, è usato da Dante per il discorso politico, sebbene non sia ben definito nel testo.
- Cerbero, il cane a tre teste, simboleggia la volontà di Dio e viene placato da Dante e Virgilio lanciandogli del fango.
- Il Canto VI è stilisticamente complesso e fa parte di un Climax Ascendente di critiche politiche attraverso le cantiche dell'Inferno, Purgatorio, e Paradiso.
Indice
Il Canto Politico di Dante
Il VI Canto è un “Canto Politico” in ogni cantica di Dante:
_nell’Inferno Dante critica la politica di Firenze;
Critiche Politiche nei Canti
_nel Purgatorio Dante critica il governo d’Italia;
_nel Paradiso Dante critica in generale il governo dell’unità mondiale (Europa, Nord Africa ed Asia).
Quindi si ha un Climax Ascendente tra questi canti.
Da un punto di vista stilistico, questi Canti sono più complessi degli altri.
Personaggi e Simboli dell'Inferno
Nel Canto VI dell’Inferno Dante si trova nel Terzo Cerchio dell’Inferno e oltre a lui troviamo Virgilio e Ciacco, un trovatore di Mantova, il cui nome è onomatopeico, difatti il suo nome assomigli al rumore prodotto dalla mascella che mastica.
Nel Canto VI del Purgatorio Dante inserisce Sordello da Goito per parlare di Politica, mentre sempre nel VI Canto, però del Paradiso, inserisce l’Imperatore Giustiniano.
Ciacco non viene ben definito da Dante, ma viene usato da Dante per il suo discorso politico.
Golosi e la loro Pena
In questo girone sono presenti i Golosi, la cui pena consiste nel vivere nel fango, che indica la schizofrenia compulsiva del mangiare e l’essere ossessionati del mangiare, ma indica anche il cibo e la corruzione dei politici, ed essere colpiti da una continua pioggia.
I Golosi peccavano d’incontinenza verso il cibo.
Cerbero e la Volontà Divina
In questo cerchio c’è Cerbero, un cane a tre teste, che a volte maciulla i dannati. Il Cane secondo la visione Medioevale, rappresentava un animale che ha bisogno di cibo.
Secondo la visione di Dante, invece, il cane rappresenta la volontà di Dio nell’Inferno.
Questo cane inizia a latrare in presenza di Dante e Virgilio, che per calmarlo gli lanciano del fango.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale del VI Canto dell'Inferno di Dante?
- Come vengono puniti i Golosi nel Terzo Cerchio dell'Inferno?
- Qual è il significato di Cerbero nel contesto dell'Inferno di Dante?
Il VI Canto dell'Inferno di Dante è un "Canto Politico" in cui critica la politica di Firenze, utilizzando personaggi e simboli per esprimere le sue opinioni.
I Golosi sono puniti vivendo nel fango e sotto una continua pioggia, simbolizzando la loro incontinenza verso il cibo e la corruzione politica.
Cerbero, il cane a tre teste, rappresenta la volontà divina nell'Inferno e viene calmato da Dante e Virgilio con del fango.