Concetti Chiave
- Dante osserva i diavoli nella quinta bolgia, notando i segnali scambiati tra loro, in particolare quello di Malacoda.
- I dannati emergono dalla pece e uno di loro, Ciampolo di Navarra, viene tirato su da un diavolo con uncini.
- Virgilio interroga Ciampolo, che rivela i nomi di altri dannati, come frate Gomita di Gallura.
- Ciampolo accetta una sfida per dimostrare il suo valore e riesce a vincerla, provocando la caduta dell'avversario Alichino.
- Il canto si chiude con una battaglia tra due diavoli, scaturita dalla sconfitta di Alichino.
L'osservazione di Dante
Dante, nella quinta bolgia dell'ottavo cerchio, osserva stupito i cenni sconci che i diavoli si scambiano tra di loro per salutarsi. In particolare il poeta è stupito dal segnale di Malacoda. Dante osserva i diversi dannati che, immersi nella pece, scoprono ora una parte del corpo, ora un'altra. Uno di essi cerca di emergere dalla pece e viene tirato su da un diavolo provvisto di numerosi uncini.
L'incontro con Ciampolo
Dante chiede a Virgilio di chiedere di chi si tratti. Virgilio gli domanda chi sia, e scopre che il nome del dannato è Ciampolo di Navarra. questi rivela i nomi di altre anime in pena che sono nascoste sotto lo strato di pece, come il frate Gomita di Gallura, un cortigiano del re Tebaldo il quale si fece pagare per liberare i prigionieri del suo padrone.
La sfida di Ciampolo
Egli afferma di essere disposto a rivelare i nomi di molti altri dannati se gli viene lasciata un po' di tregua. A questo punto gli viene lanciata una sfida: Ciampolo dovrà dimostrare di essere più valoroso di tutti gli altri. Egli riesce a vincere la sfida e il suo avversario Alichino non può fare altro che sprofondare nuovamente sotto lo strato di pece rovente, e durante la caduta viene attaccato da un altro diavolo, risentito per l'esito della battaglia tra i due diavoli. Il canto si conclude con la battaglia tra i due diavoli.
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