Concetti Chiave
- Dante attribuisce la crisi del suo tempo a cinque fattori: la crisi dell'impero, la corruzione della Chiesa, la cupidigia di denaro, la perdita dei valori aristocratici e l'arrivo della gens Nova.
- Il viaggio di Dante è un percorso voluto da Dio, che attraverso l'Inferno, il Purgatorio e il Paradiso, mira a redimere e salvare l'umanità intera.
- La Divina Commedia contiene tutti i generi letterari conosciuti e utilizza un'allegoria continua che rappresenta il compimento delle azioni terrene.
- Dante usa tecniche narrative come lo scorcio e l'ellissi, e descrive paesaggi e personaggi in modo dinamico, evidenziando il loro movimento.
- Virgilio è scelto come guida di Dante per la sua sapienza, il suo ruolo profetico nel Medioevo, il suo legame con Enea e il suo stile perfetto.
Indice
La Crisi di Dante
Ad un certo punto della sua vita Dante si rende conto di trovarsi in un periodo di grande crisi , dove il mondo sia corrotto e l'Ordine costruito da Dio andato distrutto . dà la colpa di ciò 5 fattori
I la crisi dell'impero
2 la Chiesa si è corrotta
3 il nuovo valore fondamentale diventa la cupidigia di denaro dovuto all'arrivo in città della gens Nova che cerca i subiti guadagni
4 gli splendidi valori dell'aristocrazia vengono a mancare
Il Viaggio di Dante
Dante intraprende questo viaggio poiché è voluto da Dio con il fine ultimo di raccontare il dolore visto nell' inferno , la via dell' espiazione del Purgatorio la beatitudine eterna del Paradiso, così che l'umanità intera possa redimersi e salvarsi .; anche per questo è definito percorso universale. Dante non è il primo ad andare nell'aldilà da vivo , infatti prima di lui ci sono stati Enea , da cui è scaturito l'impero romano , e San Paolo , che ha messo le fondamenta della religione cristiana . l'esperienza di Dante è complementare le altre due figure . Il viaggio comincia della settimana santa del 1300 , tra il 7 e 14 aprile, poiché nel primo verso dice " nel mezzo del cammin di nostra vita " quindi a metà della vita di Dante e cioè quando egli aveva 35 anni , poiché all'epoca la vita media era di 70 anni. Un critico italiano, Francesco De Sanctis , al 25 marzo poi che l'anno a Firenze non cominciava dalla nascita di Cristo ( A nativitate) ma dalla data in cui è stato concepito (ab incanatione).
La Divina Commedia
all'interno della Divina Commedia ci sono tutti i generi letterari conosciuti : nell'inferno troviamo linguaggio più scurrile , converte parole aspre; nel Purgatorio si parla diversi più allegorici e troviamo un lessico medio , tranne nel sesto canto dove si scaglia contro la città di Firenze; nel paradiso abbiamo un tono solenne, aulico, con latinismi, provenzalismi, francesismi, residente in tutti i modi di spiegare concetti altissimi pur essendo ineffabile tutta la Divina Commedia è un'allegoria continua che dovrebbe essere letta come allegoria dei teologi cioè ogni figura che Dante incontra nel suo viaggio non è altro che il compimento di quel che è stato in terra; è questo che dice Auerbach con la tua interpretazione figurale . riferimenti filosofici sono San Tommaso , irrazionalismo di Aristotele filtrato dai filosofi arabi Averroè e Avicenna , Platone e San Bonaventura, che porta Dante il misticismo cioè l'incontro dell'artista con Dio . il viaggio di Dante e verticale e lineare . dell'inferno e del Paradiso il tempo eterno mentre nel Purgatorio è precario è limitato . il tempo di Dante però è totalmente diverso poi che sia il tempo della storia e tempo dell'autore . Dante e autodiegetico cioè l'autore è il protagonista che vive i fatti sono la stessa persona . il narratore e ogni scende ma a volte fa parlare direttamente il personaggio quindi da una focalizzazione esterna si passa ha la focalizzazione interna .
Tecniche Narrative di Dante
durante il suo cammino Dante incontra i personaggi ai quali chiede la loro storia: i personaggi quindi diventano narratore autodiegetico. durante lo racconti di personaggi utilizzano due tecniche narrative lo scorso e l'ellissi . un esempio di scorcio e l'episodio di Paolo e Francesca dov'è Francesca non parla a Dante di tutta la tua vita ma solo dal momento in cui diventa dannata . Un esempio di ellissi è l'episodio di Piccarda Donati che racconta solo una parte della sua storia e cioè di quando è stata una casa per sposarsi ma non racconta il perché il seguito della storia . l'edizione che si può leggere della Divina Commedia e quella risalente al 1966- 77 di Petrocchi , un filosofo che dopo uno studio approfondito su Dante sulla sua opera la riscrive. Non abbiamo il racconto autografo di Dante ma quello di Boccaccio che lo ha ricopiato. Un'altra tecnica particolare è molto moderna che Dante utilizza è quella della descrizione di paesaggi ma soprattutto i personaggi non in modo statico ma in modo dinamico nel mentre dell'azione come per esempio la descrizione di Caronte. Nell'inferno ci sono quattro fiumi: l'Acheronte , dove vengono traghettare le anime , l'Ostige, una palude gli escrementi , Flagetonte, la palude di sangue bollente e il Cocito , acqua ghiacciate a causa del movimento di ali di Lucifero .
Virgilio, la Guida di Dante
la guida di Dante e Virgilio che viene scelta per 4 motivazioni: la prima è che Virgilio era considerato il più sapiente degli antichi infatti ha detto anche allegoria della ragione , e nel Medioevo veniva rappresentato come colui che può testimoniare dove la ragione può arrivare. La seconda perché nella quarta bucolica Virgilio previsto che sarebbe nato un puer cioè un fanciullo che avrebbe riportato sulla terra la fatidica età dell'oro ;per questo è considerato profeta del medioevo . la terza ragione è perché aveva cantato di Enea che è il fondatore dell'impero romano il quarto motivo è che Virgilio era considerato Dante il maestro di bello stilo cioè dello stile perfetto .
Domande da interrogazione
- Quali sono i fattori che Dante identifica come cause della crisi del suo tempo?
- Perché Dante intraprende il suo viaggio nell'aldilà?
- Quali tecniche narrative utilizza Dante nella Divina Commedia?
- Qual è il ruolo di Virgilio nel viaggio di Dante?
- Come viene rappresentato il tempo nella Divina Commedia?
Dante attribuisce la crisi a cinque fattori principali: la crisi dell'impero, la corruzione della Chiesa, la cupidigia di denaro, la mancanza dei valori aristocratici e l'arrivo della gens Nova.
Dante intraprende il viaggio voluto da Dio per raccontare il dolore dell'inferno, l'espiazione del Purgatorio e la beatitudine del Paradiso, con l'obiettivo di redimere e salvare l'umanità.
Dante utilizza tecniche narrative come lo scorcio e l'ellissi, e descrive paesaggi e personaggi in modo dinamico, come nell'episodio di Paolo e Francesca e nella descrizione di Caronte.
Virgilio è la guida di Dante per quattro motivi: è considerato il più sapiente degli antichi, profeta del Medioevo, cantore di Enea e maestro di bello stilo.
Nella Divina Commedia, il tempo è eterno nell'inferno e nel Paradiso, mentre è precario e limitato nel Purgatorio; il tempo di Dante è diverso, essendo il tempo della storia e dell'autore.