
Dopo aver superato a testa alta le prime tre prove di maturità, è ora di fronteggiare il temutissimo esame orale. Ecco come affrontarlo al meglio.
Il tema con le tracce impossibili del ministero è andato, la seconda prova può aver fuso un paio di neuroni ma è stata fatta e per la terza prova hai dovuto vendere un rene alla commissione per darti un voto non sotto gli 8/15. Dai. Nonostante tutto e tutti sei ancora vivo. Ora manca solo l’ultimo scoglio: l’orale. Piuttosto che esibirti ad un 1 vs tutti, saresti disposto a vendere la tua famiglia, ma sappi che questo non è possibile e che devi, per forza di cose, affrontare la dura realtà.Quindi, bando alle ciance, rimboccati le maniche, prendi la collanina della madonna, affidati agli angeli, a Padre Pio, a Josè Mourinho o chi vuoi tu… e andiamo. Noi non ti lasciamo solo, vogliamo esserci anche nei momenti di difficoltà. Quindi… Ecco alcuni consigli per affrontare l’orale al meglio.
Evitare il panico

Cosa devi fare: Mantenere la calma nei giorni precedenti e il giorno stesso è fondamentale. Non è difficile, è solo un’interrogazione a round. So che ti sentirai come Crillin senza "Cerchio Magico" contro Freezer, ma devi riuscire a scaricare la tensione in qualche modo.
Cosa farai: Ricordati che non è ammesso lo scolarsi 3 birre medie appena prima della prestazione. Potrebbe non funzionare...
Gruppi di studio
Cosa devi fare: Quando hai un malloppo di materiale da studiare che nemmeno Giacomo Leopardi ti invidierebbe è consigliabile avere qualche amico fidato accanto che ti faccia rinsavire prima che tu decida di puntarti una pistola alla tempia.
Cosa farai: Ecco, se l’amico fidato è il fattone di turno sei spacciato.
Programma
Cosa devi fare: Hai presente quel foglio inutile con segnati tutti i capitoli del libro che avete fatto? Ecco, ricontrollalo e assicurati di non aver dimenticato di ripassare qualcosa.
Cosa succederà: Il più delle volte avrai dimenticato tutto, ma non preoccuparti… è normale se hai l’Alzheimer ed hai 60 anni. Quindi svegliati fuori e ripassa tutto che sei giovine! Se poi non sai ancora un cavolo, tenta con il classico dei classici: “Giuro che ieri sapevo tutto, è l'agitazione...”. La compassione va sempre bene. Meglio se alla compassione allungate qualche pezzo da 50. Chiara ironia. Se siete ragazze… via di scollatura. 100 raggiunto! Altra ironia.. forse.
Prima dell’orale, svagati

Cosa devi fare: Stare giorno e notte chiusi in casa non giova a nessuno, ergo esci e distraiti un po'. Però, ecco, non la notte prima dell’esame; abbiamo visto tutti quel film e finisce sempre male.
Cosa succederà: Se invece sei già consapevole di non saper nulla e che domani andrà male…divertiti! Non vedo il motivo per cui non puoi già anticipare il momento dei festeggiamenti post-maturità.
Assisti agli orali degli altri
Cosa devi fare: Quando hai finito di prendere in giro l’amico sfigato che ha l’orale alle 8 del primo giorno, vai a vedere anche come se la cava e che domande fanno i prof… specie gli esterni.
Cosa succederà: Il più delle volte tenderai a non sapere nemmeno gli argomenti trattati e correrai a casa per prepararti a fondo… ma anche in questo caso, tranquillo: per la legge dei grandi numeri non ti verranno fatte le stesse domande e quindi avrai perduto tempo sul nulla. Idolo!
Rispetta la tabella di marcia
Cosa devi fare: Nessuno è fan dello studio forzato stile Gulag russi ma a mali estremi, estremi rimedi. L’efficienza è tutto: punta sui concetti più che sulla forma con cui ti esprimi, quella verrà da sé.
Cosa succederà: Se poi preferisci fare di testa tua ed esprimerti a gesti perché oralmente ti vergogni… sappi che è illegale ma apprezziamo il tentativo. La commissione meno. Vale sempre il 50ino da offrire.
Abbigliamento sobrio per cortesia

Cosa devi fare: Se sei un ragazzo niente pantaloni sopra il ginocchio o strappati. Se sei una ragazza niente minigonne o trucco eccessivo. Cerca di essere sobrio nell’abbigliamento oltre che nel fisico.
Cosa succederà: Il che non giustifica il fatto di vestirsi da Teletubbies o da Pikachu. Vai di camicia e jeans… possibilmente non strappati, possibilmente non quelli pieni di vomito per il coma etilico del giorno prima.
Riassumi la tesina

Cosa devi fare: Voci di corridoio dicono: “Ma tanto la tesina è inutile”. No, non è inutile ma è vero che non interessa a nessuno, quindi non impararla a memoria ma prepara un riassunto di quello che hai scritto da esporre in massimo 10 minuti.
Cosa succederà: Ti anticipo già lo scenario che ti troverai di fronte: un professore sarà intento a scavare a fondo all’interno della sua narice destra. Un’altra avrà trovato il momento adatto per applicare lo smalto estivo. Il vecchietto di turno sta aspettando di applicare l’amplifon, mentre la profe di matematica… beh la profe di mate sta guardando attentamente il tuo collo pronto a succhiarti il sangue con le sue domande impossibili... cui solo Einsten sarebbe in grado di rispondere! Quindi… tranquillo.
Sii sicuro di te stesso
Cosa devi fare: Questo non significa presentarsi con una faccia da sberle all’orale ma la sicurezza è molto importante. Cerca di non parlare a macchinetta.
Cosa succederà: Se sbagli, la tattica giusta è continuare a dire parole a caso. Anche sconnesse. L’importante è che non ci piazzi bestemmie e parolacce. Sarebbero giustificate mentalmente per ogni domanda impossibile proposta. Meno giustificate quando devi rispondere. Se vuoi uscire dall'inferno della maturità applica lo stesso sorriso finto che hai avuto per 5 anni di fronte ai professori.
E infine…
Vacanza
Cosa devi fare: Non c’e’ metodo migliore per preparare la maturità che immaginare la splendida vacanza con gli amici che farete dopo! Perché qualsiasi voto tu prenda, festeggiare è d’obbligo.Cosa giustamente succederà: Andare in coma etilico è d’obbligo. Perdersi a Lloret de mar/Corfù/Pag è d’obbligo. Smarrire la dignità nella prima serata post-maturità è d’obbligo. Stare a casa a cazzeggiare pure. Se studi già per l’università… beh, lascio commentare a coloro che han preso 60. Se son parolacce è giusto così! E goditi ‘sta cacchio di vacanza che magari domani ti svegli sotto ‘n cipresso!
That’s all folks, e buona fortuna!