
Metodo di studio per l'Università: avere una buon memoria è fondamentale per dare tanti esami in una sola sessione. Scopri come si fa!
Come preparare esami all'Università grazie ad una memoria di ferro
Molto spesso può capitare di avere delle situazioni di buio completo, come se la memoria ci abbandonasse. Proviamo a vedere come allenare la memoria allora!All’università può capitare di avere dei veri e propri punti bui, in cui non ricordiamo neanche il nome del nostro cane. Può capitare, non preoccupatevi non state diventando stupidi. In particolar modo in momenti di forte stress, come può essere la sessione esame. Possiamo comunque riuscire ad “ammortizzare” queste situazioni svolgendo alcuni esercizi utili e anche divertenti per allenare la memoria!
Mettetevi alla prova con gli esercizi riportati sotto e se volete apprendere nuove tecniche di memorizzazione veloce che vi aiutino per i prossimi esami, potete scaricare gratuitamente l’ebook dei nostri amici di **** (clicca qui per scaricarlo)
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Prima regola: contare, contare, contare...
Ok, potrebbe sembrare da scemi ma fidatevi, vi sviluppa la memoria molto meglio di altri esercizi. Non richiede chissà cosa, basta stare per qualche minuto isolati dal mondo. Ad esempio, entrando in un locale iniziate a guardare il bancone cercando di contare dapprima le persone sedute (o in piedi). Dopo rendete la sfida un po' più difficile e cercate di contare le bottiglie, le tazzette esposte che si vedono e così via. Vedrete che vi terrà la mente impegnata e potrà essere un ottimo esercizio per allenare la memoria.
Regola numero due: usa il cellulare
Lo utilizziamo per tutto ma forse non per le cose utili. Il nostro smartphone può diventare una vera e propria palestra per la nostra mente. Quindi perché non allenarla semplicemente pigiando un tasto? Gli store dei nostri cellulari brulicano di app che consentono di allenare la mente escogitando semplicissimi puzzle game da risolvere.
Regola numero tre: mai sottovalutare il gioco degli animali
Molto semplice, ci basterà prendere un foglietto di carta e scrivere nomi sparsi di animali che ci vengono in mente. Almeno 6, per iniziare. Dopodiché guardiamo un altro punto e cerchiamo di ricordare tutti i nomi scritti e di metterli in ordine alfabetico. Se ci riusciamo, siamo davvero messi bene con la nostra memoria.
Regola numero quattro: gioca ad "Ok il prezzo è giusto!"
Molto probabilmente lo conoscerete già. Quante volte ci è capitato di tornare dal supermercato e ricordare i prezzi di ciò che abbiamo acquistato? Sempre. Alcune volte diciamo:"Ho pagato lo scottex 3 euro". Questo è un semplice esempio, potrebbe comunque essere citato qualsiasi prodotto. Ora prepariamo tanti fogliettini sopra i quali scrivere oggetto (ad esempio armadio) e prezzo. una 15ina sarebbe perfetto come numero. Scriviamo prezzo ed oggetto e con l'ausilio di un amico dopo avergli dato una rapida occhiata. Non più di 10 secondi, cerchiamo di ricordare i prezzi e gli oggetti. Il nostro amico ci farà le domande e dovremo vedere se saremo in grado di rispondergli.
Quinta regola: impara a scrivere racconti di 7 parole!
Riuscireste a scrivere un racconto di sole 7 parole? Non è impossibile, anzi alcuni neurologi consigliano questo esercizio per il beneficio che la memoria ha da esso. Bisogna essere molto creativi e riuscire a scrivere una storia dotata di senso in sole 7 parole.
Sesta regola: mai escludere la matematica
Molto ma molto semplice. Dobbiamo andare a sottrarre un numero partendo da una cifra e mantenendo sempre quella sottrazione fino all'arrivo di un'altra cifra prefissata. Vediamo come fare, è molto più semplice che cercare di spiegarlo:• Partiamo da 200 e sottraiamo 5 (200, 195, 190 ...) e così via!
• Arrivati a 100 abbassiamo il tiro a 4
• Dai 30 a 3
• Dai 20 a 2 e così fino allo 0
Chiaramente il tutto deve essere fatto molto velocemente.

Settima regola: Vestiti e lavati ad occhi chiusi
Senza rischiare di rompersi una gamba potremmo provare una cosa molto interessante. Prima di entrare in doccia disponiamo tutto affinché alla nostra uscita dal box doccia possiamo andare tranquillamente a recuperare vestiti e ad asciugarci. Quindi accappatoio e cambio già posizionato. Chiudiamo gli occhi dopo essere entrati in doccia, laviamoci (il tutto ad occhi chiusi) e dopo usciamo. Cerchiamo di asciugarci e rivestirci senza aprire mai gli occhi, in modo da far "pensare" il nostro cervello.