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Concetti Chiave

  • La pressione di vapore saturo si raggiunge quando la velocità di evaporazione e quella di condensazione si equilibrano.
  • La pressione di vapore è un indicatore della volatilità di un liquido: più alta è, più volatile è il liquido.
  • Anche i solidi possono avere una pressione di vapore, ma generalmente è molto bassa.
  • L'acqua bolle a 100°C perché la sua tensione di vapore eguaglia la pressione atmosferica a questa temperatura.
  • In alta montagna, l'acqua bolle a temperature inferiori a 100°C a causa della minore pressione atmosferica.

Pressione/tensione di vapore

Se in un capillare con del mercurio si mette una gocciolina l’acqua, scende la colonnina di mercurio dal momento che aumenta la pressione presente nel capillare, infatti l’acqua evaporando si espande ed esercita una pressione che spinge il mercurio verso il basso. A un certo punto il mercurio smette di scendere perché la velocità dell’acqua per divenire vapore e quella per passare dallo stato di vapore allo stato liquido sono uguali; si raggiunge perciò una condizione di equilibrio dinamico. In questa condizione la pressione esercitata dall’acqua è detta pressione di vapore saturo. Questa grandezza esprime la facilità che ha un liquido ad evaporare: tanto più è alta, tanto più i liquidi sono volatili. Anche i solidi potrebbero presentare una pressione di vapore, ma è
solitamente molto bassa perché le molecole del solido sono trattenute più fortemente che nel liquido. N.B.: per vaporizzazione si intende il generico passaggio allo stato di vapore, evaporazione la vaporizzazione da una superficie.
Tensione di vapore dell’acqua L’acqua bolle a 100°C perché a tale temperatura la tensione di vapore eguaglia quella atmosferica. In alta montagna, dove la pressione atmosferica è minore, l’acqua bolle a meno di 100°C; viceversa aumentando la pressione l’acqua bolle a una temperatura maggiore come nella pentola a pressione.

Domande e risposte