annaflaviaT29
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Concetti Chiave

  • La relazione di laboratorio illustra come costruire una pila utilizzando materiali semplici come monetine da 5 centesimi, carta stagnola, acqua e sale.
  • Il procedimento consiste nel creare una pila alternando strati di monete, dischetti di carta imbevuti in acqua salata e dischetti di alluminio per generare energia elettrica.
  • Il circuito elettrico è completato collegando un Led alla pila, che si accende grazie alla differenza di potenziale creata dai metalli coinvolti.
  • Le reazioni di ossido-riduzione tra alluminio e rame, mediate dalla soluzione salina, permettono il flusso di corrente elettrica nel circuito.
  • L'esperimento dimostra che è possibile trasformare l'energia chimica in energia elettrica con materiali casalinghi, replicando il principio della pila di Alessandro Volta.

Indice

  1. Relazione di laboratorio
  2. Osservazioni e conclusioni

Relazione di laboratorio

obiettivo: Costruire una pila e dimostrare come con materiali semplici e casalinghi sia possibile trasformare l’energia chimica in energia elettrica.

materiali utilizzati: 8 monetine da 5 centesimi, carta stagnola, un foglio di carta, acqua, sale e un Led.

procedimento: Ho ritagliato 8 dischetti dal foglio di carta e 8 dalla carta stagnola, tutti delle dimensioni di una moneta da 5 centesimi.

Ho versato un po’ d’acqua in un bicchiere e ho aggiunto il sale.
Successivamente ho iniziato a costruire la pila, ponendo uno sopra l’altro, la moneta, il disco di carta intinto nell’acqua salata e il disco di alluminio.
Infine ho preso il Led e l’ho collegato alla pila.

Osservazioni e conclusioni

Collegando gli estremi superiore ed inferiore della pila per mezzo di un conduttore elettrico, si produce un circuito elettrico nel quale passa corrente continua, ecco perché il Led si accende.
Il passaggio di corrente è dovuto alla differenza di potenziale creata dai due metalli, provocata dalle reazioni chimiche.
La pila è un generatore che utilizza l’energia chimica derivante dal contatto delle sostanze in essa contenute per produrre energia elettrica.

Tra i due dischetti esiste una differenza di potenziale che è detta forza elettromotrice della pila.
Il Led si accende grazie alle reazioni di Ossido-Riduzione che si verificano tra i materiali: la soluzione di acqua salata (buon conduttore) agisce sull’alluminio e gli sottrae cariche positive, per cui rimane eccedenza di cariche negative; la soluzione agisce anche sulle monete di rame, e gli sottrae elettroni negativi lasciandolo con cariche positive.
L’alluminio reagisce con il rame: gli elettroni in eccesso nella soluzione passano sull’elettrodo di rame. Se tra i 2 elettrodi si pone un filo conduttore, in esso inizia a scorrere corrente elettrica che va dall’alluminio (catodo) al rame (anodo) dentro la soluzione e dal rame all’alluminio all’interno del filo metallico.
L’energia chimica che si sviluppa durante le reazioni fra i metalli e la soluzione consente il flusso di corrente.

Il movimento di elettroni nel circuito tende a compensare e annullare la differenza di potenziale tra gli elettrodi e la soluzione; affinché la corrente si mantenga costante è necessario che il polo negativo venga costantemente rifornito di elettroni sottratti al polo positivo. Questo compito e affidato alla soluzione di acqua salata.
La prima pila fu costruita nel dicembre 1799 da Alessandro volta. L’invenzione permetteva un flusso costante, continuo e controllato di cariche elettriche: si trattava del primo esempio di corrente elettrica.
Con quest’esperienza verifichiamo che con materiali casalinghi e semplici passaggi sia possibile accendere un Led.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'obiettivo principale dell'esperimento descritto nella relazione di laboratorio?
  2. L'obiettivo principale è costruire una pila e dimostrare come sia possibile trasformare l'energia chimica in energia elettrica utilizzando materiali semplici e casalinghi.

  3. Quali materiali sono stati utilizzati per costruire la pila?
  4. Sono state utilizzate 8 monetine da 5 centesimi, carta stagnola, un foglio di carta, acqua, sale e un Led.

  5. Come si accende il Led nel circuito descritto?
  6. Il Led si accende grazie al passaggio di corrente continua nel circuito, dovuto alla differenza di potenziale creata dalle reazioni chimiche tra i metalli e la soluzione di acqua salata.

  7. Qual è il ruolo della soluzione di acqua salata nel funzionamento della pila?
  8. La soluzione di acqua salata agisce come buon conduttore, sottraendo cariche positive all'alluminio e elettroni negativi al rame, permettendo il flusso di corrente elettrica nel circuito.

Domande e risposte