Ipazia99
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Concetti Chiave

  • Il potenziale zeta rappresenta il potenziale elettrico sulla superficie della sfera formata dalla particella e dallo strato adsorbito, influenzando la stabilità dei sistemi colloidali.
  • Un alto valore di potenziale zeta aumenta la stabilità dei colloidi, prevenendo l'aggregazione delle particelle grazie a maggiori repulsioni elettrostatiche.
  • Il potenziale zeta si misura sperimentalmente tramite elettroforesi, osservando la migrazione delle particelle sotto l'influenza di un campo elettrico.
  • La misura del potenziale zeta richiede considerazione della viscosità, della costante dielettrica, e della variazione di pH e concentrazione ionica per stabilizzare i sistemi.
  • Il modello del doppio strato elettrico descrive come le cariche sulle particelle attraggono un'atmosfera di ioni mobili, influenzando l'aggregazione e la stabilizzazione dei colloidi.

Indice

  1. Potenziale zeta o potenziale elettrocinetico
  2. Come determinare il valore del potenziale zeta?

Potenziale zeta o potenziale elettrocinetico

Il potenziale zeta è il potenziale elettrico sulla superficie della sfera, costituita dalla particella e dallo strato adsorbito a essa.
il potenziale zeta è il potenziale elettrico sulla superficie della sfera costituita dalla particella E dello strato assorbito solidale ad essa.
il potenziale zeta indica quanto è esteso il doppio strato elettrico, ovvero dà un'idea del gradiente della curva potenziale.
Inoltre, il potenziale elettrocinetico indica quanto è esteso il doppio strato elettrico (modello che descrive l’arrangiamento spaziale delle cariche presenti all’interno del sistema), ossia dà un’idea del gradiente della curva potenziale nel grafico è chiaro come, in funzione del potenziale applicato, cambia la disposizione delle particelle, presenti all’interno della soluzione.
Inoltre, le particelle che si trovano vicino all’elettrodo e alla particella colloidale sono più ordinate, poiché interagiscono direttamente; mentre le altre particelle della soluzione sono più mobili e seguono la legge di Debye-Huckel il potenziale varia esponenzialmente con la distanza.

Come determinare il valore del potenziale zeta?

Il potenziale zeta è l’unico parametro che si può osservare sperimentalmente mediante elettroforesi osserviamo la migrazione delle particelle in sospensione, soggette a un campo elettrico.
Come avviene la misura del potenziale zeta?
1. Si misura la velocità, a diversi valori di campo elettrico applicato.
2. Si calcola il potenziale zeta, in funzione della viscosità e della costante dielettrica del mezzo.
N.B. La misura del potenziale elettrocinetico deve essere effettuata, considerando la variazione del pH e la concentrazione ionica, poiché ciò può avere effetti sul valore del potenziale, ossia sulla stabilità dei sistemi considerati.
Quindi, il potenziale zeta è un parametro critico, che determina la stabilità o l’aggregazione delle particelle in una dispersione Inoltre, il potenziale elettrocinetico indica quanto è esteso il doppio strato elettrico, ossia dà un’idea del gradiente della curva potenziale.
Infatti, un valore elevato di potenziale, conferisce maggiore stabilità ai sistemi colloidali vi sono maggiori repulsioni elettrostatiche, che impediscono l’aggregazione delle particelle. Mentre un valore inferiore di potenziale zeta determina una prevalenza delle forze di natura attrattiva su quelle repulsive maggiore capacità delle particelle di aggregarsi (coagulazione o flocculazione). Quando il potenziale zeta scende al di sotto di 25mV, il sistema è instabile le particelle iniziano a aggregarsi, poiché prevalgono le forze di natura attrattiva. Esse entrano in azione quando due particelle, che si muovono in modo casuale, sono sufficientemente vicine.
Dunque, la presenza e la grandezza di una carica sulle particelle colloidali costituisce un fattore importante per la stabilità dei sistemi colloidali.
Il modello del doppio strato elettrico è importante nella comprensione di come si possa modulare l’aggregazione reversibile e irreversibile e la stabilizzazione dei sistemi colloidali.
Il modello, quindi, rappresenta delle cariche sulla superficie delle particelle, che attraggono un’atmosfera di ioni mobili di segno contrario.
N.B. Il guscio dell’atmosfera ionica prende il nome di doppio strato elettrico.

Domande da interrogazione

  1. Che cos'è il potenziale zeta?
  2. Il potenziale zeta è il potenziale elettrico sulla superficie della sfera costituita dalla particella e dallo strato adsorbito a essa, e indica quanto è esteso il doppio strato elettrico.

  3. Come si determina il valore del potenziale zeta?
  4. Il valore del potenziale zeta si determina sperimentalmente mediante elettroforesi, osservando la migrazione delle particelle in sospensione soggette a un campo elettrico e calcolando il potenziale in funzione della viscosità e della costante dielettrica del mezzo.

  5. Qual è l'importanza del potenziale zeta nella stabilità dei sistemi colloidali?
  6. Un valore elevato di potenziale zeta conferisce maggiore stabilità ai sistemi colloidali grazie a maggiori repulsioni elettrostatiche, mentre un valore inferiore favorisce l'aggregazione delle particelle.

  7. Cosa rappresenta il modello del doppio strato elettrico?
  8. Il modello del doppio strato elettrico rappresenta le cariche sulla superficie delle particelle che attraggono un'atmosfera di ioni mobili di segno contrario, importante per la stabilizzazione dei sistemi colloidali.

Domande e risposte