Concetti Chiave
- Gli ossidi sono composti formati dall'ossigeno e altri elementi, con l'ossigeno solitamente avente numero di ossidazione -2.
- Gli ossidi metallici sono ionici e basici, formando idrossidi in acqua con liberazione di ioni OH-.
- Gli ossidi non metallici sono covalenti e acidi, reagendo con l'acqua per generare ioni H3O+.
- La nomenclatura IUPAC degli ossidi usa prefissi come mono-, di-, tri- per indicare il numero di atomi di ossigeno e metallo.
- La formula degli ossidi posiziona l'ossigeno a destra dell'elemento meno elettronegativo.
Gli ossidi
Gli ossidi sono i composti formati dagli elementi con l'ossigeno: in essi, l'ossigeno ha sempre numero di ossidazione -2, tranne nel composto OF2, in cui O ha numero di ossidazione +2, essendo il fluoro l'unico elemento più elettronegativo dell'ossigeno. La formula di tutti gli altri ossidi si scrive mettendo sempre l'ossigeno a destra, preceduto dall'altro elemento, che infatti é meno elettronegativo di O. Gli ossidi hanno caratteristiche diverse a seconda che l'elemento sia un metallo o un non metallo.
Ossidi metallici: sono composti ionici formati da cationi positivi metallici e anioni O2-.
Hanno in genere comportamento basico, ossia nell'acqua formano composti che liberano ioni OH- (idrossidi).
Ossidi non metallici: sono composti covalente e quindi molecolari. A differenza dei precedenti hanno comportamento acido, ossia reagiscono con l'acqua generando composti che sviluppano ioni H+ solvatati, cioè circondati da molecole d'acqua, che formano ioni H3O+, detti anche ioni ossonio o idrogenioni.
La nomenclatura IUPAC utilizza il termine ossido preceduto dai prefissi mono-, bi- o di-, tri- ecc. in base al numero di atomi di ossigeno presenti. A tale termine seguono di e il nome del metallo preceduto dal prefisso (sempre mono-, di-, tri-) che indica il numero di atomo presenti. Spesso il prefisso mono- si omette. Per esempio l'ossido di alluminio ha formula Al2O3 e il nome IUPAC è triossido di bialluminio o anche triossidio di dialluminio.