Concetti Chiave
- I composti binari formati da metalli, semi-metalli e non metalli con ossigeno sono chiamati ossidi.
- Gli ossidi basici sono formati da metalli e ossigeno, mentre le anidridi (ossidi acidi) derivano da non metalli.
- Gli ossidi anfoteri sono composti da semi-metalli e ossigeno, come il biossido di silicio (SiO2).
- Nella nomenclatura tradizionale, si aggiungono suffissi come '-ico' o '-oso' al nome dell'elemento a seconda del numero di ossidazione.
- La nomenclatura IUPAC prevede l'uso del termine 'ossido di', seguito dal nome dell'elemento e dal prefisso numerico se necessario.
-I Nomi degli Ossidi-
Metalli, Semi-Metalli e Non Metalli formano con l’Ossigeno dei Composti Binari, cioè formati da due soli elementi, che sono chiamati Ossidi.
Metallo + Ossigeno → Ossido Basico (es: Na2O)
Non Metallo + Ossigeno → Anidride (o Ossido Acido) (es: SO2)
Semi-Metallo + Ossigeno → Ossido Anfotero (es SiO2)
Per attribuire un nome a questi composti, secondo la nomenclatura tradizionale basterebbe aggiungere ‘ossido’ o ‘anidride’ oltre al nome dell’elemento che forma assieme all’ossigeno il composto finale.
Se l’Elemento che con Ossigeno forma un Ossido ha:
• 1 n.o.: ‘-ico’ se ossido; ‘-ica’ se anidride;
• 2 n.o.: ‘-oso’ o ‘-osa’ se n.o.
• 4 n.o.: ‘-oso/osa’ o ‘-ico/ica’;
• + di 4 n.o.: ‘ipo- + suffisso elemento + -oso/osa’ se n.o. usato è basso;
‘per- + suffisso elemento + -ico/ica’ se n.o. usato è alto.
Secondo la IUPAC invece va messo ad inizio del nome la parola ‘Ossido’, seguita dalla preposizione ‘di’, seguita a sua volta dal nome dell’elemento che forma con l’ossigeno l’ossido.
Se viene usato più di un atomo di quell’elemento, viene indicato col prefisso ‘di-‘, ‘tri-‘, ‘tetra-‘, ‘penta-‘, ‘esa-‘, ecc.; questo prefisso va aggiunto ovviamente al nome dell’elemento.
Esempio: Diossido di Carbonio → CO2 (Anidride Carbonica, secondo tradizione)