Concetti Chiave
- Il numero quantico principale "n" determina il livello di energia e la dimensione degli orbitali, con valori positivi che aumentano con la distanza dal nucleo.
- Per ogni valore di "n" esistono n² orbitali diversi, come un solo orbitale per n=1 e quattro per n=2.
- Il numero quantico secondario "l" varia tra 0 e n-1, definendo la forma geometrica dell'orbitale e il sottolivello energetico.
- Il numero quantico magnetico "m" determina il numero di orbitali per sottolivello, con valori da -l a +l, e influisce sulle proprietà in un campo magnetico.
- Il numero quantico di spin, con valori +1/2 o -1/2, descrive la rotazione dell'elettrone; ogni orbitale contiene al massimo due elettroni con spin opposto.
Il numero quantico principale ne definisce il livello di energia dell'elettrone e la dimensione degli orbitali.
Può assumere valori positivi; all'aumentare del valore di "n" aumenta sia la distanza dell'elettrone dal nucleo sia l'energia.
Per ogni valore di "n" esistono n^2 orbitali diversi, così per n=1 esiste un solo orbitale: per n=2 esistono quattro orbitali e così via.
Il numero quantico secondario assume tutti i valori compresi tra 0 ed n-1 e determina le caratteristiche geometriche ( forma dell'orbitale).
Il valore di "l" definisce pertanto il sottolivello energetico a cui appartiene quell'orbitale. Ogni sottolivello corrispondente a ciascun valore di l viene indicato con una lettera minuscola secondo il seguente schema:
valore di l: 0, 1, 2, 3, 4
simbolo: s, p, d,f,g
Si parla quindi di orbitali di tipo s, orbitali di tipo p, orbitali di tipo d ecc...
Il numero quantico m definisce il numero di orbitali appartenenti a ciascun sottolivello. Il suo nome deriva dal fatto che esso determina le proprietà dell'atomo quando è sottoposto ad un campo magnetico esterno.
Gli orbitali di uno stesso sottolivello sono isoenergetici ( dei generi); m può assumere tutti i valori interi -l a +l compreso lo 0.
Il numero quantico di spin è legato al senso della rotazione oraria o antioraria dell'elettrone attorno al proprio asse quando sottoposto ad un campo magnetico esterno disomogeneo.
Lo spin in realtà è una proprietà intrinseca degli elettroni e può assumere solo due valori da +1/2 e -1/2. Ogni orbitale può contenere al massimo due elettroni con lo spin opposto.