Concetti Chiave
- Il cromo è un metallo bianco splendente, noto per la sua resistenza alla corrosione, utilizzato per rivestimenti protettivi e come elemento di lega negli acciai inox.
- Il manganese, di colore bianco-grigio, è impiegato per aumentare la durezza degli acciai e come elemento di lega.
- Il molibdeno è apprezzato per la sua durezza, resistenza alla corrosione e conducibilità elettrica, usato in acciai speciali e resistenze elettriche.
- Il tungsteno ha la più alta temperatura di fusione ed è utilizzato in leghe per utensili e fili per lampade, formando stelliti dure e resistenti.
- Il vanadio è un metallo duttile e tenace, impiegato in leghe per migliorare la resistenza degli acciai alle alte temperature.
MATÈRÌALI DI INTERESSE TECNOLOGICO
CROMO Cr: è un metallo di colore bianco splendente, con temperatura di fusione 2.875°C, massa volumica 7.200kg/m3, durezza Brinnel 70HB, e ottima resistenza alla corrosione. Il cromo è impiegato per il rivestimento dei metalli, come protettivo contro la corrosione, per scopi ornamentali (cromatura) e come elemento di lega (acciai inox).
MANGANESE Mn: è un metallo di colore bianco-grigio, con temperatura di fusione 1.245°C e massa volumica 7.450kg/m3. È utilizzato nella produzione degli acciai e come elemento di lega per aumentare la durezza.
MOLIBDENO Mo: è un metallo di colore bianco argenteo, con temperatura di fusione 2.610°C, massa volumica 12.200kg/m3. È caratterizzato da grande durezza, proprietà magnetiche, resistenza alla corrosione e buona conducibilità elettrica. E utilizzato principalmente come elemento di lega per la costruzione degli acciai speciali, largamente impiegato anche nella preparazione di resistenze elettriche, nelle lampade a incandescenza e nelle lampade al quarzo.
TUNGSTENO o WOLFRAMIO W: è un metallo di colore bianco argenteo, con la più elevata temperatura di fusione 3.370°C, massa volumica 19.300kg/m3, e di notevole durezza 270HB. È utilizzato in lega per la costruzione degli acciai per utensili, nella produzione di filo per lampade ad incandescenza. Unito al carbonio, cobalto, cromo e ferro forma le stelliti, leghe caratterizzate da elevata durezza e da buona resistenza all'usura e corrosione.
VANADIO V: è un metallo di colore bianco argenteo, con temperatura di fusione 1.726°C, massa volumica 5.700kg/m3, duttile, tenace e resistente alla corrosione. Esso viene utilizzato soltanto in lega negli acciai per aumentarne le caratteristiche di resistenza alle alte temperature.
COBALTO Co: è un metallo di colore grigio chiaro, con temperatura di fusione 1.493°C, molto duro 124HB, tenace e fortemente magnetico. Esso è un importante elemento di lega per la costruzione degli acciai per utensili, dei prodotti sinterizzati e delle leghe magnetiche.
METALLI RADIOATTIVI: sono quei metalli che emettono radiazioni dal nucleo atomico. Vengono utilizzati nella produzione di energia, nel campo industriale e nella medicina. I principali sono: radio (per le radiografie), uranio (reattori centrali nucleari), torio (lampade ad incandescenza)
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali applicazioni del cromo?
- Quali proprietà rendono il tungsteno adatto per la produzione di fili per lampade ad incandescenza?
- In che modo il vanadio migliora le caratteristiche degli acciai?
Il cromo è utilizzato per il rivestimento dei metalli come protettivo contro la corrosione, per scopi ornamentali (cromatura) e come elemento di lega negli acciai inox.
Il tungsteno ha la più elevata temperatura di fusione (3.370°C) e notevole durezza (270HB), rendendolo ideale per la produzione di fili per lampade ad incandescenza.
Il vanadio è utilizzato in lega negli acciai per aumentarne la resistenza alle alte temperature, grazie alla sua duttilità, tenacità e resistenza alla corrosione.