Concetti Chiave
- Una reazione redox è la somma di due semireazioni: ossidazione e riduzione, che devono essere bilanciate in cariche e coefficienti stechiometrici.
- Le celle elettrolitiche utilizzano energia elettrica esterna per provocare reazioni chimiche non spontanee.
- Nelle celle galvaniche, una reazione chimica spontanea produce corrente elettrica, con l'anodo che dona elettroni e il catodo che li riceve.
- Nelle reazioni redox spontanee, l'energia liberata viene utilizzata per compiere lavoro, e il potenziale di cella deve essere positivo.
- Alla base delle reazioni redox vi è la differenza nei potenziali di riduzione, determinando quale specie si ossiderà o ridurrà.
Elettrochimica
Una reazione redo è la somma di due semireazioni (di ossidazione e di riduzione). Per bilanciare le equazioni redo è necessario scrivere le 2 semireazioni, bilanciare le cariche e aggiungere i coefficienti stechiometrici, sommando le reazioni. Cella elettrolitica: dispositivo nel quale l’energia elettrica fornita da una sorgente esterna fa avvenire delle reazioni chimiche non spontanee. Cella galvanica (o voltaica): cella elettrolitica in cui si sfrutta una reazione chimica spontanea per produrre corrente elettrica.
La cella è costituita da 2 elettrodi, conduttori metallici che stabiliscono il contatto elettrico con il contenuto della cellula, l’elettrolita, cioè il mezzo che conduce l’elettricità per mezzo di ioni. In celle di questo tipo l’anodo dona elettroni, è quindi il luogo dell’ossidazione, al contrario il catodo li acquista e quindi in corrispondenza del catodo avviene la riduzione. N.B.: tutte le reazioni redo sono spontanee e liberano energia e viene utilizzata per compiere lavoro.All’esame viene chiesto di scrivere una reazione redox sulla base dei potenziali di riduzione; ad esempio: E°Fe3+|Fe2+=-0,5V e E°Cu2+|Cu+=-0,1. In questo caso il ferro si ossida ed è quindi l’anodo, invece il rame si riduce ed è quindi il catodo. La reazione quindi spontaneamente porta all’ossidazione del ferro e alla riduzione del rame: Fe2++Cu2+→Fe3++Cu+.
Per controllare il risultato si consideri che una reazione spontanea ha potenziale di cella positivo infatti il potenziale del catodo-il potenziale dell’anodo da 0,4.