Concetti Chiave
- La condensazione di Claisen coinvolge una base che rimuove un idrogeno alfa da un estere, formando un enolato.
- L'enolato agisce come nucleofilo, attaccando il carbonile di un altro estere e espellendo uno ione etossido.
- Il β-chetoestere si trasforma nel suo anione enolato, stabilizzato dalla risonanza grazie alla delocalizzazione della carica negativa.
- Le ammine, come gli alcoli, sono classificate in primarie, secondarie e terziarie in base al numero di gruppi organici legati all'azoto.
- Le ammine aromatiche derivano dall'anilina e presentano caratteristiche strutturali simili.
Condensazione di Claisen
Meccanismo
1. la base strappa un idrogeno in α dell’estere e forma l’enolato dell’estere2. l’enolato, comportandosi da nucleofilo, si addiziona al carbonile di un altro estere e provoca la fuoriuscita dello ione etossido, dando vita a un intermedio tetraedrico
3. il terzo passaggio è quello irreversibile: il β-chetoestere viene trasformato nel suo anione enolato dallo ione etossido che è stato rilasciato dall’enolato nella sua formazione. Questo avviene perché gli H in α dei β-chetoesteri sono tra due gruppi carbonili, sono quindi molto più acidi dei comuni H in α, venendo facilmente rimossi dalla base per fornire lo ione β-chetoenolato, stabilizzato dalla risonanza, nella quale la carica negativa è delocalizzata su tutti e due gli atomi di O carbonilici. Sono sostanze che fanno capo all’ammoniaca, il capostipite della famiglia, che presenta un N ibridato sp3. Gli angoli di legame, a causa del doppietto di non legame e sono un po’ più chiusi di quelli tetraedrici (cfr. teoria VSEPR); un'ammina terziaria teoricamente dovrebbe essere una molecola chirale, avendo 4 sostituenti differenti, ma in realtà gli enantiomeri si interconvertono rapidamente a causa dell'inversione piramidale, formando comunque una miscela racemica non sono risolvibile, non possono quindi essere separati i diversi enantiomeri.
Come gli alcoli, le ammine si classificano in primarie, secondarie e terziarie a seconda che l’N sia legato a 1, 2 o 3 gruppi organici (alchilici o arilici). Le ammine aromatiche sono considerate derivati dell’anilina