Chimica dell’aria

Chimica dell’aria

L’aria sembra una roba banale: inspiri, espiri, fine. In realtà non è proprio così semplice. È un miscuglio di gas, ognuno con il suo carattere, e anche se la maggior parte del tempo te ne freghi, capire cosa c’è dentro ti fa capire un sacco di cose sulla vita, il clima e persino la chimica della Terra. Però la base è semplice, quindi conviene fissarla bene.

Composizione principale

L’aria è per lo più azoto (N₂), circa il 78%. È tipo il tipo tranquillo della compagnia: non fa casino, non si attacca facilmente ad altri, ma senza di lui le piante non saprebbero cosa fare. Poi c’è ossigeno (O₂), circa il 21%, che è il vero energico: senza ossigeno niente respiro, niente fuoco, niente vita animale come la conosciamo. Tutto il resto, circa l’1%, sono “ospiti speciali”: argon, anidride carbonica, neon, elio, krypton, e roba simile.

Gas nobili

Gli altri gas, quelli nobili, sono un po’ i tipi “silenziosi ma importanti”: argon, neon, elio, krypton. Non si mischiano facilmente con niente, quindi sembrano inutili, ma servono a proteggere, a creare ambienti controllati in laboratorio, a fare luci al neon o palloncini che non scoppiano subito. L’argon è il più abbondante tra questi: lo trovi anche nella lampadina di casa senza pensarci troppo.
Poi c’è la CO₂, che sembra piccola in percentuale (0,04%), ma è tipo il VIP del gruppo. Senza CO₂ il pianeta sarebbe un freezer gigante; troppa CO₂ e invece diventa un forno. Le piante la adorano: è il loro “cibo” principale per fare zuccheri nella fotosintesi. Quindi piccola quantità, effetto gigante. E non è solo roba da piante: regola il clima, influenza temperature e meteo. La prossima volta che senti parlare di “effetto serra”, ecco, è tutta colpa (o merito) della CO₂.

Vapore acqueo

Non è fisso: cambia da luogo a luogo. In Amazzonia può essere parecchio, in Sahara quasi zero. Fa da regolatore termico: quando c’è molta acqua nell’aria, trattiene calore e crea nuvole, pioggia, temporali… roba che manda avanti il mondo. Quindi è invisibile ma potentissimo, una specie di supereroe nascosto dell’atmosfera.
Dentro l’aria ci sono anche microparticelle: polvere, pollini, minuscoli frammenti di minerali o di fumo. Sembrano dettagli insignificanti, ma influenzano la salute, il clima e perfino la luce che arriva fino a terra. Alcune possono far riflettere la luce del sole, altre assorbirla… e questo cambia la temperatura. L’aria non è solo gas, è un piccolo ecosistema in continuo movimento.
Oltre alla CO₂ ci sono anche metano (CH₄), ossido di diazoto (N₂O) e altri gas in quantità minime ma potentissimi. Anche se presenti in tracce, hanno un effetto gigante sul clima perché trattengono il calore molto meglio dell’ossigeno o dell’azoto. Quindi anche pochi “pezzi” di gas possono cambiare tutto l’equilibrio.
L’aria sembra banale perché non la vedi e non la tocchi, ma è un vero miscuglio di gas con ruoli molto diversi. L’azoto è il tranquillo, l’ossigeno l’energetico, i nobili silenziosi, la CO₂ il VIP climatico, il vapore acqueo il supereroe nascosto e le particelle… beh, quelle fanno casino e aiutano a tenere tutto bilanciato. Capirla bene ti fa capire perché respirare, clima, fotosintesi e chimica della Terra sono collegati. La prossima volta che inspiri, pensa: stai prendendo una miscela super complessa che funziona in equilibrio perfetto… fino a quando non ci mettiamo noi con inquinamento e cambiamenti climatici.