pexolo
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Concetti Chiave

  • Gli elettroni percorrono orbite stazionarie e non emettono energia, garantendo la stabilità dell'atomo secondo Bohr.
  • Le orbite elettroniche sono quantizzate, con energia che aumenta con la distanza dal nucleo.
  • Un elettrone assorbe energia per passare a un livello energetico superiore e viceversa emette un fotone per tornare a un livello inferiore.
  • L'energia del fotone emesso o assorbito è pari alla differenza di energia tra le orbite coinvolte.
  • Le transizioni elettroniche generano righe nello spettro di emissione, rappresentando i salti di orbita.

Atomo di Bohr - Struttura

Un fotone che viene assorbito da un atomo cede tutta la sua energia a uno dei suoi elettroni che passa così a uno stato energetici più alto, diventando quindi anche più instabile.
Perché un elettrone che ruota intorno al nucleo non perde energia e quindi non cade su di esso?
a questo proposito Bohr affermò che:

1. L’elettrone percorre soltanto determinate orbite circolari, chiamate orbite stazionarie; l’elettrone non emette e non perde così energia e pertanto l’atomo è stabile e l’elettrone (-) non cadrà mai così sul nucleo (+)
2. All’elettrone sono permesse solo alcune orbite, a cui corrispondono determinati valori di energia; per questo si dice che l’elettrone abbia un energia quantizzata. L’energia aumenta all’aumentare dell’ampiezza dell’orbita poiché l’energia aumenta anche all’aumentare della distanza dal nucleo
3. Per passare a un livello energetico maggiore l’elettrone assorbe energia
4. Viceversa per passare da un livello energetico maggiore a uno minore l’elettrone emette un fotone di opportuna frequenza
5. L’energia del fotone emesso assorbito, corrisponde alla differenza di energia tra le due orbite

relazione con cui Bohr impose la quantizzazione delle orbite:

[math]2π * m * λ * r = n * h [/math]

n: numero intero positivo, numero quantico principale
il livello di energia più basso è uguale a 1 ed è chiamato stato fondamentale. gli stati superiori si chiamano eccitati perché l’elettrone li può raggiungere solamente se riceve energia sufficiente.

dopo 10-8s l’elettrone eccitato viene attratto dal nucleo tornando allo stato fondamentale. a ogni salto di orbita corrisponde l’emissione di energia sotto forma di fotone quindi si ha una transizione energetica.

[math]δe = h * v = 6.63 *10-34 (j s )* v (s-1)=[/math]
energia di un fotone

nello spettro di emissione si registra si registrano tante righe quante sono le transizioni dell’elettrone.

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