paoletz00
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Concetti Chiave

  • La valutazione primaria è essenziale e deve sempre precedere quella secondaria per stabilizzare il paziente e somministrare fluidi correttamente.
  • Per il monitoraggio intensivo dei parametri vitali, è fondamentale seguire il protocollo ABCDE, includendo la valutazione delle vie aeree, del battito cardiaco, della pressione e della funzione neurologica.
  • Gli accessi vascolari sono cruciali: si raccomanda di avere almeno due accessi periferici, eventualmente supportati da un CVC per una gestione ottimale.
  • L'uso del sondino nasogastrico (SNG) è triplice: osservare la qualità e quantità del sanguinamento e mantenere pervie le vie aeree, prevenendo complicazioni come la polmonite ab ingestis.
  • La diagnosi di patologie come il sanguinamento da diverticolo di Meckel è complessa e spesso richiede l'intervento chirurgico, essendo spesso un reperto intraoperatorio.

Indice

  1. Introduzione
  2. Valutazione primaria: parametri vitali e monitoraggio intensivo
  3. Cosa è necessario impostare in questi pazienti?

Introduzione

È importante eseguire Sempre la valutazione primaria prima della secondaria! La causa di un’emorragia va ricercata una volta che si è stabilizzato il paziente somministrando i giusti liquidi (fluid resuscitation).
Il trattamento può essere farmacologico, endoscopico, radiologico e chirurgico; alle volte nessun trattamento si rende efficace nella risoluzione del sanguinamento.

Valutazione primaria: parametri vitali e monitoraggio intensivo

Può essere utile seguire lo schema Abcde: Airways, Breathing, Circulation, Disability ed Exposure. Valutare:
- pervietà delle vie aeree
- frequenza cardiaca e saturazione O2
- diuresi oraria
- pressione arteriosa
- frequenza respiratoria
- rapida valutazione neurologica (orientamento spazio-tempo-sè, esecuzioni ordini semplici, risposta alla chiamata e a stimolo dolorifico)

Non sono malformazioni Av congenite (come comunemente ritenuto), ma alterazioni degli shunt atero-venosi che si sviluppano con l’età. Sono più frequenti nel piccolo intestino (digiuno) e nel colon destro. Poiché il sanguinamento è lento ed intermittente, risulta molto difficile individuarne la posizione e pianificare il trattamento. Esami ancillari come l’enteroscopia o la scintigrafia con emazie marcate vengono richiesti in caso di sanguinamenti recidivanti sine causa.

Cosa è necessario impostare in questi pazienti?

- 2 accessi periferici ± Cvc: bisogna sempre prendere 2 accessi periferici. Se c’è già un Cvc può essere sufficiente avere un accesso periferico.
- Ecg: importante soprattutto in pazienti cardiopatici, che hanno un rischio maggiore di avere un infarto in corso di emorragia.
- Saturimetro. È presente nel 2% della popolazione, si localizza solitamente nell’ileo distale ed emerge dal versante antimesenterico del tenue. Poiché contiene aree di metaplasia gastrica acido-secernente può provocare erosioni peptiche nella mucosa dell’intestino tenue che circonda la base di impianto. La diagnosi di sanguinamento da Meckel è complessa e spesso si tratta di un reperto intraoperatorio.
- Cv con urometro: l’urometro è una sorta di scatolina tarata ogni 5cc che si trova lungo il catetere. Tra la sacca e la scatolina c’è una valvola, che permette di scaricare l’urina nella sacca dopo averne misurato il volume. L’urina nella sacca dà solo un’indicazione approssimativa del volume urinario prodotto. L’unico trattamento possibile è la resezione chirurgica comprendente il segmento intestinale che contiene il diverticolo. Il Meckel va ricercato intraoperatoriamente durante qualsiasi intervento per addominalgia o sanguinamento di causa incerta.
- Sng: valenza triplice. Permette di osservare la qualità (1) del sanguinamento (fresco, caffeano, non sangue ma ad esempio bile), la quantità (2) e mantiene pervie le vie aeree (3) (rischio di polmonite ab ingestis da inalazione di sangue; altro tipo di ab ingestis grave è quella chimica ad esempio da nutrizione parenterale, che è molto erosiva). Se ci sono varici possono esserci dei problemi nel posizionare il sondino Ng.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza della valutazione primaria nei pazienti con emorragia?
  2. La valutazione primaria è cruciale per stabilizzare il paziente somministrando i giusti liquidi prima di cercare la causa dell'emorragia. È fondamentale seguire lo schema Abcde per monitorare i parametri vitali.

  3. Quali sono le difficoltà nel trattare le emorragie da alterazioni degli shunt atero-venosi?
  4. Le emorragie da alterazioni degli shunt atero-venosi sono difficili da trattare perché il sanguinamento è lento e intermittente, rendendo difficile individuare la posizione e pianificare il trattamento.

  5. Quali strumenti sono necessari per il monitoraggio dei pazienti con emorragia?
  6. È necessario impostare 2 accessi periferici, un ECG, un saturimetro e un catetere vescicale con urometro per monitorare i parametri vitali e la produzione urinaria.

  7. Qual è il ruolo del sondino nasogastrico (Sng) nei pazienti con emorragia?
  8. Il sondino nasogastrico ha una valenza triplice: permette di osservare la qualità e quantità del sanguinamento, e mantiene pervie le vie aeree, riducendo il rischio di polmonite ab ingestis.

Domande e risposte

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