Elo1218
Ominide
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Le specie dominanti prevalgono su altre all'interno di una comunità, influenzandone la struttura.
  • Le specie chiave sono essenziali per l'equilibrio di una comunità, e la loro scomparsa altera l'ecosistema.
  • Interazioni tra organismi possono essere interspecifiche (tra specie diverse) o intraspecifiche (tra la stessa specie).
  • Amensalismo è un'interazione in cui una specie è danneggiata senza influenzare l'altra.
  • Parassitoidismo coinvolge insetti che depongono uova in un ospite, spesso portandolo alla morte.

Indice

  1. Classificazione delle specie
  2. Interazioni tra organismi
  3. Tipologie di interazioni

Classificazione delle specie

Le specie si distinguono in:

Specie Dominanti: una o poche specie prevalenti all'interno di una comunità rispetto alle altre;

Specie Chiave: sono quelle specie dalle quali dipende la comunità, infatti la perdita di queste specie altera gli equilibri di tutta la comunità;

Specie Indicatrici: sono quelle specie che descrivono le condizioni dell’ambiente;

Specie Ombrello: sono quelle specie dette anche prioritarie, esse offrono protezione indiretta a tutte le altre specie che convivono nel loro stesso habitat;

Specie Bandiera: sono delle specie scelte per rappresentare un particolare problema ambientale.

Interazioni tra organismi

Gli organismi interagiscono con l’ambiente ma anche con altri organismi; le interazioni possono distinguersi in: interazioni interspecifiche, che avvengono tra individui di specie diverse; e interazioni intraspecifiche, che avvengono tra individui della stessa specie.

Tipologie di interazioni

Le interazioni possono essere positive, negative o indifferenti, in base agli effetti di queste interazioni. In particolare possiamo avere:

Amensalismo: è un tipo di interazione in cui una specie influenza negativamente un’altra senza che questa riesca ad esercitare alcun effetto sulla prima.

Parassitismo: è una relazione in cui due organismi vivono insieme e uno dei due organismi ricava sostentamento a spese dell’altro, come fanno i parassiti. Generalmente un parassita è più piccolo dell’organismo ospite, è privo di vita autonoma e il suo ciclo vitale è più piccolo di quello del suo ospite. I parassiti possono essere distinti in:

- Microparassiti: che sono caratterizzati dall'avere un breve tempo di generazione, come i batteri, virus o protozoi;

- Macroparassiti: sono caratterizzati dall'avere un tempo di generazione lungo, essi si accrescono nel loro ospite, come pidocchi, pulci, zecche, funghi.

Parassitoidismo: è una forma di interazione che riguarda i parassitoidi, essi sono alcuni insetti che depongono le uova all'interno o nei pressi di un ospite preventivamente catturato e paralizzato. I parassitoidi, a differenza dei parassiti, possono provocare la morte dell’ospite.

Allelopatia: consiste nel rilascio da parte di organismi, come piante o anche funghi, di prodotti chimici o biologici che risultano essere nocivi per la crescita e lo sviluppo di altri organismi vicini.

Antibiosi: è un tipo di interazione che può influenzare la crescita di altri microrganismi.

Erbivoria: è un tipo di interazione in cui un organismo si ciba di un vegetale che rappresenta la preda, ma questa preda non viene uccisa ma solo mutilata

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo delle specie chiave in una comunità?
  2. Le specie chiave sono fondamentali per l'equilibrio di una comunità, poiché la loro perdita può alterare gli equilibri dell'intero ecosistema.

  3. Come si differenziano le interazioni interspecifiche da quelle intraspecifiche?
  4. Le interazioni interspecifiche avvengono tra individui di specie diverse, mentre le interazioni intraspecifiche avvengono tra individui della stessa specie.

  5. In cosa consiste il parassitoidismo e come si differenzia dal parassitismo?
  6. Il parassitoidismo coinvolge insetti che depongono uova su un ospite paralizzato, portando alla morte dell'ospite, a differenza del parassitismo, dove il parassita vive a spese dell'ospite senza necessariamente ucciderlo.

Domande e risposte