paoletz00
Ominide
4 min
Vota

Concetti Chiave

  • La somatizzazione è un processo in cui disturbi mentali si manifestano attraverso sintomi fisici, usando il corpo come canale comunicativo.
  • Il corpo diventa il mezzo privilegiato per esprimere emozioni difficili da comunicare verbalmente, sostituendo il linguaggio verbale con quello corporeo.
  • La somatizzazione è più comune in persone con bassa autostima, basso livello intellettivo o condizioni socioeconomiche scarse.
  • I sintomi somatici possono servire come comunicazione accettata socialmente per evitare obblighi o esprimere indirettamente emozioni e sentimenti.
  • Un caso clinico illustra come la somatizzazione possa portare a gesti estremi, come l'ingestione di oggetti, per evitare sentimenti di colpa o stress emotivo.

Indice

  1. Definizione di somatizzazione
  2. Linguaggio corporeo e somatizzazione
  3. Fattori di rischio e sintomi
  4. Ruolo di malato e autostima
  5. Caso clinico e intervento

Definizione di somatizzazione

Il termine somatizzazione identifica un processo che porta a scaricare su un organo, apparato o sistema corporeo un disturbo mentale attraverso l’esternazione di lamentele fisiche.

Vi è una tendenza ad esprimere, concettualizzare o comunicare condizioni o contenuti psicologici attraverso sensazioni corporee, modificazioni funzionali o metafore somatiche.

La comunicazione si avvale di due linguaggi: verbale e corporeo.

Linguaggio corporeo e somatizzazione

Il corpo è il luogo e il mezzo con cui la mente si relaziona con il mondo, situato alla frontiera tra l’io e l’ambiente dove si trova a svolgere un ruolo comunicativo. Il fisico viene dunque utilizzato per rappresentare delle emozioni.

Quando si parla di somatizzazione il corpo diventa il veicolo unico e/o privilegiato per trasferire messaggi di ordine psichico.

Il linguaggio corporeo sostituendosi al linguaggio verbale trasmette tutti i significati che sono espressione abituale di emozioni. L’emozione può passare attraverso il canale del corpo ed è importante da cogliere perché l’emozione è difficile da comunicare verbalmente.

Fattori di rischio e sintomi

Il fenomeno della somatizzazione si riscontra maggiormente in pazienti con:

bassa autostima, il paziente non si ritiene adeguato al contesto sociale

● basso livello intellettivo

● condizioni socioeconomiche scarse

I sintomi somatici possono essere considerati un determinato tipo di comunicazione socialmente accettata il cui risultato può essere di vario genere:

● Evitare gli obblighi, sia quelli non voluti che quelli in cui non ci si sente all’altezza

● Evitare di esprimere emozioni

● Simbolizzare un sentimento o una convinzione.

Ruolo di malato e autostima

Il ruolo di malato offre così una via di fuga e una sorta di compromesso con la possibilità di evitare situazioni dannose e difficili senza dovere rinunciare ad una certa immagine elevata di sé.

La somatizzazione e il concetto di autostima sono correlati. La mancanza di persone che facciano sentire amato e importante un bambino determinano in lui l’assenza di strumenti psichici importanti, come la propria visione di sé, facendo perdere la buona immagine che ognuno dovrebbe avere di se stesso. Questo implica la scarsa possibilità di fare fronte a eventi traumatici, ma soprattutto, alla difficoltà di esprimere situazioni di disagio non sentendosi adatto determinando così, l’utilizzo prioritario del corpo come mezzo comunicativo andando dunque a generare delle somatizzazioni.

Caso clinico e intervento

Caso clinico: Un paziente noto con disturbi mentali, si reca in pronto soccorso per forti dolori addominali. Le indagini determinano la presenza di tanti aghi a livello gastro-intestinale, precedentemente ingeriti dal paziente. Segue intervento chirurgico d’emergenza. La prof. Ruggeri si è presa carico del paziente che inizialmente, quando l'alleanza terapeutica era labile, dava la colpa alla “Bauli” di avere contaminato i panettoni con gli aghi. Con il passare del tempo e diversi colloqui dopo il paziente riferisce di essere stato molto triste e giù di morale perché aveva perso il lavoro, anche se saltuario vista la sua precedente condizione medica. In seguito alla richiesta da parte della prof al datore di lavoro il paziente viene assunto nuovamente. Nei colloqui successivi, il paziente, drasticamente cambiato rispetto agli incontri precedenti, in positivo, ammette alla professoressa di avere ingerito gli aghi perché così non doveva più sentirsi in colpa con la madre. Deve esserci un tentativo forte e presente nella mente della persona che somatizza di credere e dire di avere una malattia (nausea, mal di testa ecc.) che invece come problema reale o non esiste o è più contenuto.

Domande da interrogazione

  1. Cosa significa il termine "somatizzazione"?
  2. Il termine "somatizzazione" indica un processo in cui un disturbo mentale viene manifestato attraverso sintomi fisici.

  3. Quali sono i due linguaggi utilizzati nella comunicazione della somatizzazione?
  4. I due linguaggi utilizzati nella comunicazione della somatizzazione sono il linguaggio verbale e il linguaggio corporeo.

  5. Quali sono i fattori che possono favorire la somatizzazione in un paziente?
  6. I fattori che possono favorire la somatizzazione in un paziente sono la bassa autostima, il basso livello intellettivo e le condizioni socioeconomiche scarse.

  7. Quali possono essere i risultati della somatizzazione come forma di comunicazione?
  8. I risultati della somatizzazione come forma di comunicazione possono essere l'evitare gli obblighi, l'evitare di esprimere emozioni e il simbolizzare un sentimento o una convinzione.

  9. Come può essere correlata la somatizzazione al concetto di autostima?
  10. La somatizzazione può essere correlata al concetto di autostima in quanto la mancanza di una buona immagine di sé può portare a utilizzare il corpo come mezzo comunicativo per esprimere disagio o evitare situazioni difficili.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community