Concetti Chiave
- Un laboratorio di Biologia e Chimica necessita di banchi attrezzati con prese di gas, luce e acqua.
- È essenziale avere una cappa aspirante per la manipolazione di sostanze volatili e reattivi.
- Il microscopio elettronico a trasmissione utilizza elettroni anziché lenti per produrre immagini dettagliate.
- La preparazione dei campioni per il microscopio elettronico richiede tecniche avanzate studiate nei corsi universitari.
- Il microscopio elettronico fornisce immagini su schermi fluorescenti o lastre fotografiche in condizioni di vuoto.
Attrezzature di laboratorio
L’esecuzione di semplici sperimentazioni richiede impianti e attrezzature di laboratorio, che le normative vigenti consentono di acquisire senza difficoltà.
Si riporta qui di seguito uno schema base di un laboratorio di Biologia e Chimica.
• banchi di lavoro con prese di gas, luce e acqua;
• banco per sperimentazioni “frontali” (guidate dall’insegnante);
• cappa aspirante, per prelievo o dosaggio di sostanze volatili; .
• armadi per la conservazione dei reattivi e dei coloranti:
• armadi per vetreria:
• sgabelli adatti ai banchi di lavoro.
• attrezzature quali termostato, bilancia, microscopio.
Funzionamento del microscopio elettronico
Nel microscopio elettronico a trasmissione (TEM) la fonte di illuminazione è data da un catodo che emette elettroni all’estremità superiore di una Colonna cilindrica, da cui viene estratta l’aria per creare condizioni prossime al vuoto .
Elettromagneti collocati lungo la colonna consentono di mettere a fuoco il raggio elettronico.
L’immagine del campione esposto a raggi elettronici viene fornita su di uno schermo fluorescente o su di una lastra fotografica in modo permanente. Si utilizzano un fascio di elettroni al posto delle lenti.
Le tecniche di preparazione dei campioni sono complesse e costituiscono oggetto di studio nei corsi universitari.