Indice
Classificazione dei cromosomi
- Metacentrici: i due bracci hanno lunghezza simile- Submetacentrici: il centromero è spostato verso un lato
- Acrocentrici: il centromero è quasi terminale. Inoltre, i cromosomi umani sono raggruppati in sette categorie da A a G:
- A (1–3): metacentrici grandi
- B (4–5): submetacentrici grandi
- C (6–12, X): submetacentrici medi
- D (13–15): acrocentrici grandi
- E (16–18): submetacentrici corti
- F (19–20): metacentrici corti
- G (21–22, Y): acrocentrici corti.
Bandeggio
Ogni cromosoma presenta un’alternanza di bande diversa, che permette di riconoscerlo. Le principali tecniche sono:- Bandeggio G: digestione parziale delle proteine e colorazione con Giemsa
- Bandeggio Q: colorazione fluorescente con quinacrina
- Bandeggio R: colorazione inversa rispetto al G
- Bandeggio C: evidenzia centromeri ed eterocromatina.
Su ogni cromosoma sono visibili circa 400-800 bande.
Tecnica Fish
Consiste nell’utilizzare una sonda di DNA fluorescente, ovvero un tratto di DNA complementare ad una determinata sequenza, in modo che vada a legarsi sulla determinata sequenza che stiamo cercando. Dopodiché, essendo fluorescente, al microscopio a fluorescenza si vedrà dove si è legata, riuscendo a capire la posizione della sequenza complementare che stiamo cercando, capendo se è stata traslocata. Se invece non si lega vuol dire che la sequenza non c’è e quindi c’è stata una selezione.Tale tecnica funziona anche su cellule morte.
Se invece abbiamo riarrangiamenti multipli del cromosoma, ovvero ci sono più mutazioni in un cromosoma, utilizziamo la multicolor FISH. Qui vediamo che utilizziamo più sonde contemporaneamente con colorazioni diverse, in modo da individuare più riarrangiamenti contemporaneamente.
Non disgiunzione
La non disgiunzione è quando i cromosomi omologhi non vengono correttamente divisi durante la meiosi avremo quindi un gamete che avrà un cromosoma in più e un gamete con uno in meno, poiché il suo cromosoma è stato dato all’altro. Quindi questo gamete con un cromosoma in più porterà ad un individuo con la trisomia.Il ritardo all’anafase invece si ha quando i cromosomi durante l’anafase si devono portare ai poli della cellula in modo che il centro è vuoto e la cellula si divide. Se un cromosoma fa ritardo, vediamo che non fa in tempo ad andare in una delle due cellule figlie, ma resterà al centro e sarà degradato. Se quella col cromosoma in meno viene fecondata, ci sarà una monosomia, ovvero un cromosoma in meno.