Concetti Chiave
- La biotecnologia utilizza organismi viventi per creare prodotti e processi specifici, distinguendosi in tradizionali e innovative.
- DNA e RNA sono polimeri fondamentali per la trasmissione genetica, composti da nucleotidi di base azotata, zucchero e fosfato.
- Gli scienziati Crick e Watson hanno descritto il DNA come una doppia elica con filamenti antiparalleli legati da basi azotate.
- La duplicazione del DNA avviene durante la fase S del ciclo cellulare, con l'elicasi che apre la doppia elica per formare bolle di duplicazione.
- Il filamento guida si duplica senza interruzioni, mentre il filamento in ritardo viene sintetizzato in segmenti chiamati frammenti di Okazaki.
Con il termine biotecnologia si indica qualsiasi applicazione tecnologica che utilizza organismi viventi o loro derivanti per realizzare prodotti e processi per usi specifici. Esistono in particolare le biotecnologie classiche o tradizionali, opposte alle biotecnologie nuove o anche conosciute come innovative.
Struttura del DNA e RNA
I depositari dell'informazione generica e della trasmissione dei caratteri ereditari sono il DNA e l'RNA, ovvero polimeri che hanno come sub unità fondamentali i nucleotidi, composti da: gruppo fosfato, base azotata e zucchero a cinque atomi di carbonio. Al primo carbonio di zucchero è legata la basa azotata, che si classifica in quattro tipologie precise:
• Adenina e Guanina (A e G), anche definite come puriniche;
• Citosina e Timina, sostituita nell'RNA dall'Uracile, sono invece conosciuti come pirimidiniche;
Scoperta della doppia elica
Nel 1953 gli scienziati dell'Università di Cambridge Crick e Watson, ipotizzarono la struttura ad elica doppia con due filamenti polinucleotidici del DNA, la paragonarono ad una scala a pioli dove i gradini sono rappresentati dalle basi azotate tenute unite da idrogeno, e i montanti lo zucchero e il gruppo fosfato. In ogni filamento ci sono due estremità 5' che termina con un gruppo fosfato legato al carbonio e 3', il quale termina invece con lo zucchero con un legame libero.
Duplicazione del DNA
Il DNA si duplica durante la fase S del ciclo cellulare attraverso un processo preciso e rapido. Nelle cellule eucariote avviene in diversi punti chiamati "punti di origine della duplicazione", dove la doppia elica si apre grazie agli enzimi elicasi in modo da formare le bolle di duplicazione, le quali si agganciano ad uno dei due filamenti separati. In ogni bolla agiscono due complessi di duplicazione in direzioni opposte, i due filamenti sono antiparalleli se osservati in direzione 5' verso 3', corrono in senso opposto. Quando il DNA si duplica, ogni filamento può aggiungere nucleotidi in direzione 5' verso 3', che è un problema perché l'altro filamento dovrebbe allungarsi in direzione 3' verso 5'. Dunque il filamento che ha come stampo il filamento 5' verso 3', si assembla a ritroso.
Filamenti del DNA
I filamenti sono conosciuti come:
1. Filamento guida, che può aggiungere nucleotidi senza interruzioni ed ha un unico punto di attacco;
2. Filamento in ritardo, che è stato sintetizzato in modo discontinuo dal DNA ligasi sotto forma di segmenti chiamati frammenti di Okazaki, i punti di attacco in questo invece sono molteplici vicino alla forcella e segnalati da primer;
Domande da interrogazione
- Qual è la differenza tra biotecnologie classiche e innovative?
- Quali sono le componenti fondamentali dei nucleotidi?
- Come avviene la duplicazione del DNA nelle cellule eucariote?
- Qual è la differenza tra il filamento guida e il filamento in ritardo durante la duplicazione del DNA?
Le biotecnologie classiche utilizzano metodi tradizionali, mentre quelle innovative impiegano tecnologie avanzate per applicazioni specifiche.
I nucleotidi sono composti da un gruppo fosfato, una base azotata e uno zucchero a cinque atomi di carbonio.
La duplicazione avviene in punti specifici chiamati "punti di origine della duplicazione", dove la doppia elica si apre grazie agli enzimi elicasi, formando bolle di duplicazione.
Il filamento guida si allunga senza interruzioni, mentre il filamento in ritardo si sintetizza in modo discontinuo tramite frammenti di Okazaki.