Concetti Chiave
- Il cambio cribro-vascolare delle Gimnosperme produce fibrotracheidi, elementi xilematici con funzioni di sostegno e trasporto, rendendo il legno omoxilo.
- L'attività delle gimnosperme varia stagionalmente, con fibrotracheidi più piccole in estate rispetto alla primavera.
- Le fibrotracheidi presentano punteggiatura areolata, visibile nelle sezioni longitudinali come ispessimenti con una tipica forma a ciambella.
- Raggi midollari uniseriati e canali resiniferi caratterizzano lo xilema, con tessuti di segregazione nei raggi parenchimatici pluriseriati.
- La struttura dello xilema delle Gimnosperme distingue chiaramente le fibrotracheidi estive da quelle primaverili.
Indice
Elementi xilematici delle gimnosperme
Il cambio cribro-vascolare delle Gimnosperme produce una sola tipologia di elementi xilematici: le fibrotracheidi (cioè una via di mezzo tra trachee e fibre, che hanno la duplice funzione di sostegno e di trasporto). Quindi il legno delle Gimnosperme è omoxilo.
Come nelle altre piante, anche l’attività delle gimnosperme è influenzata dall’andamento stagionale. Infatti le fibrotracheidi prodotte in estate sono più piccole di quelle prodotte in primavera.
Caratteristiche del legno delle gimnosperme
Le caratteristiche fondamentali del legno delle Gimnosperme (e delle fibrotracheidi):
- Caratteristica fondamentale e distintiva delle fibrotracheidi, già descritta in precedenza, è la punteggiatura areolata, che verrà comunque ripresa in questa sezione;
- Presenza di raggi midollari uniseriati,
- Presenza di tessuti di segregazione, come i canali resiniferi, che sono situati nello xilema e nei raggi parenchimatici (che solo in questo caso, come vedremo, diventano pluriseriati).
Differenze tra fibrotracheidi stagionali
Nello xilema di Gimnosperme si nota la differenza tra fibrotracheidi estive e primaverili. Si ricorda inoltre che i raggi parenchimatici sono molto sottili, in quanto uniseriati.
In entrambe le sezioni longitudinali sono visibili le punteggiature areolate, se sono viste di lato appaiono come ispessimenti della parete cellulare, con il toro al centro (o spostato, dipende se la fibrotracheide è stata chiusa), mentre se viste frontalmente sono più facilmente riconoscibili con la tipica forma a ciambella.