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Concetti Chiave

  • Uncinaria stenocephala is commonly found in cold climates but has been identified in Córdoba among colony cats, with a 30% infection rate.
  • Eggs of Uncinaria stenocephala and Ancylostoma are indistinguishable, and the treatment for infections is the same for both.
  • Strongyloides stercolaris is a nematode with both free-living and parasitic forms, with the female larvae becoming parasitic when ingested.
  • In the environment, Strongyloides stercolaris undergoes a life cycle involving male and female mating, producing eggs that develop into larvae.
  • Parasite larvae cause catarrhal enteritis and diarrhea by feeding on intestinal epithelium, with diagnosis typically through copromicroscopic examination to detect eggs.

Indice

  1. Uncinaria stenocephala e clima freddo
  2. Ciclo di Bunostomum e ambiente umido
  3. Strongyloides stercolaris e ciclo vitale
  4. Diagnosi e sintomi delle infezioni

Uncinaria stenocephala e clima freddo

Uncinaria stenocephala, tipico di aree a clima freddo, anche se è stato trovato a Cordoba nei gatti di colonia, dove il 30% è positivo. La differenza con Ancylostoma, da un punto di vista pratico, è minima: non sono distinguibili le uova e il trattamento è lo stesso. Ha la caratteristica di essere legato ai climi freddi, quindi potrebbe essere più facilmente riscontrabile nelle nostre realtà.

Ciclo di Bunostomum e ambiente umido

La sede d’entrata corrisponde agli spazi interdigitali dove possono esserci segni di migrazione delle larve, o anche zecche che si vanno a nascondere. Bunostomum phlebotomum (chiamato così perché taglia i vasi e succhia sangue), colpisce il bovino e Bunostomum trigonocephalum, colpisce i piccoli ruminanti. Hanno un ciclo e patogenesi simili a quelli di Ancylostoma. Si ha la deposizione di uova, schiudono poi le larve che hanno bisogno di un ambiente umido. Il paddock di un allevamento intensivo è umido, ci sono feci e urina e poca paglia; qui le larve si sviluppano. Le parti basse dell’animale sono a contatto con il terreno umido e quindi c’è la possibilità di passaggio.

Strongyloides stercolaris e ciclo vitale

Strongyloides stercolaris è un piccolo (2 mm) e sottile nematode che ha sia la forma a vita libera sia la forma parassitaria.

Nell’ambiente si ha il ciclo con maschio e femmina che si accoppiano e producono uova, come se fosse qualsiasi nematode del terreno.

Le L3 di femmine (solo femmine) presenti nell’ambiente che vengono ingerite dall’ospite si comportano da parassita e depongono uova per partenogenesi. Le uova contengono una L1 che schiude nell’intestino di carnivori e uomo (che eliminano quindi L1). Nell’ambiente in 1-4 gg le L1 diventano L3 che hanno le due diverse possibilità.

Diagnosi e sintomi delle infezioni

Le uova prodotte contengono all’interno già una larva. È facile il riconoscimento perché la larva all’interno è ripiegata su sé stessa, a C, l’uovo sembra un chicco di caffè. Le larve presenti nel terreno che passano all’ospite hanno una migrazione simile a quella di Ancylostoma: penetrano la cute, con il sangue vanno in circolo oppure vengono digerite e passano la mucosa intestinale, arrivano al polmone, lo bypassano e arrivano nell’intestino. Siccome sono in circolo, non si hanno forme incistate a livello muscolare. Se la femmina si infesta quando è in lattazione, allora il parassita può arrivare alla mammella e passare nel latte. Si ha diarrea con enterite catarrale perché le larve sono istiofaghe: si nutrono di epitelio intestinale. La risposta dell’intestino è quella di aumentare la produzione di muco, con funzione di protezione. La diagnosi si fa con l’esame copromicroscopico. Si vede il parassita adulto, ma solo perché si trovano le uova. Non si vedono i danni fatti dalle forme larvali (epatite, polmonite degli ascaridi). Spesso, se c’è infezione forte l’animale ha diarrea liquida, ma l’esame delle feci viene negativo perché sono presenti le forme larvali che si sviluppano a livello della mucosa e che danno infiammazione. Non si vede ancora sangue perché non ci sono gli adulti infissi nella mucosa.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la principale differenza tra Uncinaria stenocephala e Ancylostoma dal punto di vista pratico?
  2. La principale differenza pratica tra Uncinaria stenocephala e Ancylostoma è minima, in quanto non sono distinguibili le uova e il trattamento per entrambi è lo stesso.

  3. Dove si trova principalmente Uncinaria stenocephala e quali sono le sue caratteristiche ambientali preferite?
  4. Uncinaria stenocephala si trova tipicamente in aree a clima freddo, anche se è stato trovato anche a Cordoba nei gatti di colonia. Preferisce climi freddi e può essere più facilmente riscontrabile in tali ambienti.

  5. Qual è il ciclo di vita e la patogenesi di Bunostomum phlebotomum e Bunostomum trigonocephalum?
  6. Bunostomum phlebotomum e Bunostomum trigonocephalum hanno un ciclo e una patogenesi simili a quelli di Ancylostoma, con la deposizione di uova che schiudono in larve necessitanti di un ambiente umido per svilupparsi.

  7. Come si comporta Strongyloides stercolaris nell'ambiente e nell'ospite?
  8. Strongyloides stercolaris ha sia una forma a vita libera che parassitaria. Nell'ambiente, maschio e femmina si accoppiano producendo uova. Le larve femminili ingerite dall'ospite diventano parassite e depongono uova per partenogenesi. Le larve hanno una migrazione simile a quella di Ancylostoma e possono causare diarrea con enterite catarrale nell'ospite.

Domande e risposte