Caratteristiche e adattamenti dei rettili nel regno animale

Classificazione dei rettili

Della classe dei rettili fanno parte: le tartarughe, i serpenti, le lucertole, i coccodrilli e gli uccelli. In realtà, sono compresi anche degli animali estinti, come: i dinosauri terrestri, gli ictiosauri, i plesiosauri marini, i pterosauri e i volanti. Il numero di specie di rettili viventi è di circa 11000.

Adattamenti dei rettili

Al contrario degli anfibi, molti rettili presentano degli adattamenti che permettono loro di vivere e riprodursi sulla terraferma:

1) la presenza di squame dure, ricche di creatina, che riduce la perdita di acqua attraverso la pelle.

2) i reni che secernono urina concentrata e permettono al corpo di conservare l'acqua.

Riproduzione e sistema circolatorio

3) la fecondazione interna che consente loro di riprodursi anche in ambienti aridi. Infatti, in seguito alla fecondazione, molti rettili depongono le uova amniotiche con un guscio duro, adatte anche agli ambienti asciutti.

4) Hanno maggiore capacità polmonare e un sistema circolatorio migliore rispetto agli antenati acquatici. La circolazione è doppia e incompleta e i ventricoli sono divisi all'interno, ma legati all'esterno dal forame di Panizza (un'apertura che collega l'aorta destra alla sinistra).

I rettili si dividono in due gruppi: tartarughe e testuggini, lucertole e serpenti, sfenodonti. Il secondo comprende: coccodrilli, dinosauri (ormai estinti) e uccelli.