Le origini della vita sulla Terra
L’origine dell’universo pare che sia avvenuta 15 miliardi di anni fa.Tutto iniziò dallo scoppio del cosiddetto atomo primordiale che aveva un elevatissima temperatura e una densità inimmaginabile
A questo avvenimento venne dato poi il nome di Big Bang, ovvero, “grande scoppio”.
Dopo il big bang si formò la materia, composta da molecole a loro volta composte da atomi.
Successivamente si formarono le nebulose che diedero vita alle protostelle ed ai protopianeti, che a loro volta formarono stelle e pianeti tra cui la Terra
Seguendo l’ipotesi del brodo primordiale le forme di vita sulla Terra sarebbero nate in oceani primordiali e precedute da una lunga e lenta serie di reazioni chimiche che avrebbero trasformato le molecole semplici in biomolecole, le quali sono formate da 3 gruppi: carboidrati, proteine e acidi nucleici.
L’energia necessaria per avviare questi processi sarebbe stata fornita da radiazioni solari, fulmini che si formavano nell atmosfera
Come si sono formate le prime cellule?
Le prime biomolecole avrebbero dato origine ad aggregati simili a minuscole gocceNon si può ancora parlare di cellule ma di unità microscopiche capaci di accrescersi, dividersi in più parti e svolgere alcune reazioni chimiche per produrre energia.
Le prime vere cellule procariote erano molto semplici e poichè nell’atmosfera non c’era ossigeno erano anaerobiche.
In oltre erano eterotrofe quindi si nutrivano delle sostanze presenti nel brodo primordiale
Si è diffusa una seconda ipotesi ossia che le prime cellule siano state autotrofe chemiosintetiche capaci di utilizzare energia liberata nell'ambiente da specifiche reazioni chimiche.
Con la comparsa delle cellule autotrofe fotosintetiche l’ossigeno viene liberato dalla fotosintesi e si diffonde dalle acque nell’atmosfera. Questo gas si rivela nocivo per le cellule anaerobiche che successivamente muoiono. Parte di quelle poche sopravvissute si rifugiano in ambienti privi di ossigeno e alcune invece si evolvono e “imparano” ad usare questo nuovo gas. L’evoluzione di queste dà origine alle cellule aerobiche.
La cellula eucariote si è formata in seguito alla simbiosi tra cellule procariote, una di grande dimensione e altre più piccole. Le cellule più piccole erano fotosintetiche e avrebbero originato i cloroplasti, mentre le altre erano in grado di usare l’ossigeno e sarebbero diventate mitocondri.
Il nucleo, invece, si sarebbe formato attraverso un ripiegamento verso l'interno dell'involucro della cellula.
Le prime cellule eucariote iniziano a vivere in gruppo formando colonie, all ‘interno di queste alcune cellule iniziano a svolgere funzioni diverse.
Per crescere e ripararsi, queste cellule si moltiplicano in modo preciso grazie alla mitosi, un processo che garantisce a ogni nuova cellula una copia esatta del DNA.