spumina89
Erectus
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Concetti Chiave

  • Il fusto della pianta connette radici, rami e foglie, e può essere erbaceo o legnoso, aereo o sotterraneo.
  • Svolge funzioni fondamentali come il sostegno, la conduzione della linfa, la fotosintesi e l'accumulo di riserve.
  • La corteccia esterna è composta da cellule morte, mentre il libro interno contiene linfa elaborata, fondamentale per la pianta.
  • Il legno, robusto e dotato di vasi conduttori, contiene il midollo che accumula nutrienti di riserva.
  • I cerchi annuali nel legno indicano l'età della pianta, differenziandosi tra legno estivo più scuro e legno primaverile più chiaro.

Indice

  1. Funzioni del fusto
  2. Struttura esterna del fusto
  3. Struttura interna del legno

Funzioni del fusto

Il fusto è la parte della pianta che porta i rami e le foglie e collega questi organi alle radici.

Può essere erbaceo o legnoso, può svilupparsi fuori dal terreno (fusto aereo) o sotto terra (fusto sotterraneo).

Un’ esempio di fusto sotterraneo è il tubero della patata o la parte interna del bulbo della cipolla.

Svolge quattro diverse funzioni:

- sostiene i rami, le foglie, i fiori e i frutti;

- conduce la linfa, infatti nel fusto esiste un’attiva circolazione di liquidi nei due sensi, cioè dalle radici alle foglie e dalle foglie a tutte le parti della pianta;

- svolge la funzione clorofilliana

- è un’ organo di riserva delle sostanze necessarie per la produzione di foglie e di fiori nuovi in primavera.

Struttura esterna del fusto

Guardando il fusto all’esterno possiamo vedere la corteccia.

La sua parte più visibile è la scorza che è formata da cellule morte, la parte più interna, il libro, è formato da cellule vive, in essa scorre un liquido, la linfa elaborata, che contiene le sostanze prodotte dalle foglie mediante la fotosintesi.

Struttura interna del legno

Tolta la corteccia c’è il legno. Che è costituito da fibre che danno robustezza al fusto e ai rami, e dai vasi conduttori dell’acqua assorbita dal terreno.

Al centro del legno c’è il midollo, che ha la funzione di accumulare sostanze nutritive di riserva.

Nel legno ci sono gli anelli concentrici che vengono chiamati cerchi annuali. Sono formati dal legno prodotto ogni anno dalla pianta e i loro confini sono riconoscibili grazie al differente aspetto del legno prodotto nella tarda estate (che è più scuro e compatto), rispetto al legno primaverile (che è più chiaro e spugnoso).

Dal numero dei cerchi annuali si può sapere l’età della pianta.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le funzioni principali del fusto in una pianta?
  2. Il fusto svolge quattro funzioni principali: sostiene i rami, le foglie, i fiori e i frutti; conduce la linfa tra le radici e le foglie; svolge la funzione clorofilliana; e funge da organo di riserva per le sostanze necessarie alla produzione di nuove foglie e fiori in primavera.

  3. Come è strutturato esternamente il fusto di una pianta?
  4. Esternamente, il fusto è rivestito dalla corteccia, la cui parte più visibile è la scorza formata da cellule morte. La parte interna, chiamata libro, è composta da cellule vive e contiene la linfa elaborata, ricca di sostanze prodotte dalle foglie tramite la fotosintesi.

  5. Cosa si può determinare osservando gli anelli concentrici nel legno di un fusto?
  6. Gli anelli concentrici, o cerchi annuali, nel legno di un fusto indicano l'età della pianta. Sono formati dal legno prodotto ogni anno e si distinguono per il diverso aspetto tra il legno prodotto in tarda estate, più scuro e compatto, e quello primaverile, più chiaro e spugnoso.

Domande e risposte