Concetti Chiave
- La foglia è fondamentale per la fotosintesi, essendo la prima struttura dove il processo avviene, sebbene possa assumere altre funzioni.
- Le foglie si dispongono in modo da massimizzare l'intercettazione della luce solare, ottimizzando l'efficienza fotosintetica.
- Le foglie si distinguono in base alla disposizione sul nodo: alterne, opposte o verticillate.
- Le foglie delle monocotiledoni sono sessili e avvolgono il fusto, dotate di strutture come la ligula e le orecchiette per il riconoscimento delle specie.
- Il sistema vascolare della foglia è una continuazione di quello del fusto, con floema e xilema che si dispongono rispettivamente verso il basso e l'alto.
Indice
Funzione e struttura della foglia
Dalla foglia si originano tutte le sostanze di riserva che la pianta accumulerà durante il suo ciclo vitale. La foglia è un’appendice laterale ad accrescimento determinato, perché una volta raggiunto il massimo sviluppo non si accresce più.
La principale funzione della foglia è la funzione fotosintetica, infatti la foglia è la prima struttura in cui essa avviene (la fotosintesi si compie poi anche in tutti gli altri organi verdi della pianta). Come vedremo più avanti la foglia può assumere anche altre funzioni.
Disposizione e inserzione delle foglie
Le foglie sono inserite a livello del nodo, e in base alla disposizione di esse abbiamo:
- Alterne, cioè una foglia per nodo;
- Opposte, cioè 2 foglie portate in un singolo nodo in posizione contrapposta;
- Verticillate, cioè più foglie per nodo.
Generalmente le foglie sono disposte in modo tale da permettere a massima intercettazione solare e quindi la massima efficienza fotosintetica per ogni foglia.
Le foglie si originano già pochi millimetri sotto il meristema apicale, dove prendono il nome di bozza fogliare. La foglia prevede anche la presenza di una struttura che le permetta l’inserzione sulla pianta, tale struttura è il picciolo. Se il picciolo non è presente le foglie si dicono sessili.
La foglia vera e propria prende il nome di lembo fogliare, che presenta una pagina superiore e una pagina inferiore, le quali possono essere uguali o diverse.
La connessione tra il sistema vascolare della foglia e il sistema vascolare del fusto avviene nel nodo. Il floema, che nel fusto si trova verso l’esterno, nella foglia si dispone verso il basso, mentre lo xilema che nel fusto è rivolto verso l’interno, nella foglia si dispone verso l’alto. Quindi il sistema vascolare della foglia è una continuazione di quello del fusto, che semplicemente compie una deviazione verso l’esterno.
Differenze tra monocotiledoni e dicotiledoni
Le foglie presentano delle differenze tra monocotiledoni e dicotiledoni. Nelle monocotiledoni sono sessili, cioè senza picciolo, e a livello del nodo abbracciano il fusto, lo avvolgono per una certa lunghezza anche lungo l’internodo, dopodiché la foglia si ripiega verso l’esterno. Tra il lembo e la guaina si posiziona la ligula, una struttura membranosa, molto importante per il riconoscimento delle diverse specie (soprattutto di cereali) anche negli stadi più giovanili. Sempre nelle monocotiledoni sono presenti le orecchiette, appendici di forme diverse poste alla base delle foglie.
Domande da interrogazione
- Qual è la funzione principale della foglia?
- Come sono disposte le foglie sulla pianta?
- Quali differenze presentano le foglie tra monocotiledoni e dicotiledoni?
La funzione principale della foglia è la fotosintesi, essendo la prima struttura in cui avviene questo processo, anche se può assumere altre funzioni.
Le foglie possono essere disposte in modo alterno, opposto o verticillato, a seconda del numero di foglie per nodo.
Nelle monocotiledoni, le foglie sono sessili e abbracciano il fusto, mentre nelle dicotiledoni possono avere un picciolo.