Concetti Chiave
- I Mammiferi si sono diversificati notevolmente negli ultimi 65 milioni di anni, in parte grazie alla separazione dei continenti durante il tardo Mesozoico.
- L'Australia, con la sua fauna ricca di marsupiali, è un esempio di come i Mammiferi si siano adattati a diversi ambienti.
- I progenitori dell'uomo erano piccoli mammiferi arboricoli, legati agli insettivori e ai Primati, da cui sono emerse varie linee evolutive.
- Le variazioni climatiche del Cenozoico, in particolare le glaciazioni del Pleistocene, hanno avuto un impatto significativo sull'evoluzione dell'uomo.
- Durante la radiazione dei Primati, si sono sviluppate cinque linee principali, tra cui Lemuri, Tarsi, e le diverse categorie di scimmie e Ominoidi.
Indice
Espansione dei mammiferi
I Mammiferi hanno avuto grande espansione negli ultimi 65 milioni di anni, con circa 30 ordini. Il fenomeno sembra sia dovuto alla separazione dei continenti avvenuta nel tardo Mesozoico, poiché in ciascuno di essi si diversificarono linee di Mammiferi.
La fauna dell’Australia caratterizzata da un abbondanza di marsupiali ne è un buon esempio. Nell’era Cenozoica i Mammiferi sostituirono in tutti gli ambienti i Rettili e una delle loro linee portò all’uomo.
Caratteristiche dei progenitori umani
I progenitori dell’uomo erano arboricoli, di piccole dimensioni, e presentavano alcune caratteristiche degli individui di due ordini dei Mammiferi: gli insettivori e i Primati.
I primitivi Primati erano anch’essi arboricoli, notturni e furtivi, incapaci di distinguere i colori e avevano l’aspetto di topiragni; da essi ebbero origine delle linee secondarie, di cui ne sopravvivono cinque: Lemuri e Tarsi compresi nel sottordine delle proscimmie, le scimmie del vecchio mondo, le scimmie del nuovo mondo, gli Orninoidi compresi nel sottordine degli Antropoidi
Influenza delle variazioni climatiche
Nel cenozoico vi furono intense variazioni climatiche, che influirono sull’evoluzione delle piante e degli animali; i climi sempre più freddi portarono alle età glaciali del pleistocene, che ebbero molta importanza nell’evoluzione dell’uomo; l’uomo viene comunemente ritenuto come il prodotto delle glaciazioni.
Radiazione dei primati
Durante la radiazione dei Primati ,cinque linee attuali dei Primati: Lemuri e Tarsi (proscimmie), le scimmie del nuovo mondo (platirrine), le scimmie del vecchio mondo (catarrine), gli Ominoidi, differenziatisi poi nei Pongidi e negli Ominidi.
Le femmina di lemure portano sul loro dorso i loro piccoli.
I tarsi hanno occhi grandi e sporgenti.