Concetti Chiave
- Le foglie possono essere di breve durata, cadendo alla fine della stagione di crescita, o di lunga durata nelle piante sempreverdi.
- Le piante decidue perdono le foglie alla fine della stagione, lasciando i fusti temporaneamente nudi.
- Il distacco delle foglie avviene attraverso una serie di processi a livello del picciolo e del mesofillo, inclusa la degradazione della clorofilla.
- Prima di cadere, le foglie cambiano colore a causa della presenza di carotenoidi e accumulano sostanze tossiche.
- Le foglie sono ampiamente utilizzate nell'alimentazione, sia come verdure che come erbe aromatiche.
Durata della foglia
Le foglie hanno un arco di vita limitato che dura una stagione o raramente più di qualche anno. Nelle sempreverdi le foglie che si sono formate durante la stagione persistono almeno fino alla formazione delle foglie della stagione seguente. In alcune piante le foglie durano per diversi anni. Nelle decidue le foglie cadono alla fine della stagione di sviluppo lasciando i fusti temporaneamente nudi. Le foglie modificate hanno durate molto svariate, infatti le spine possono durare per molti anni, mentre antofilli e sporofilli hanno breve durata.
Le foglie cadono alla fine della stagione di sviluppo lasciando i fusti temporaneamente nudi. A livello del picciolo: - Formazione di una zona di abscissione; - Degradazione delle pareti della zona di abscissione; - Il picciolo si fessura con formazione di strati di sughero nelle cellule non danneggiate (cicatrice fogliare); - Si rompe la connessione vascolare fusto/foglia; - La foglia si distacca; A livello del mesofillo: - Clorofille vengono degradate, le foglie assumono il colore giallo dei carotenoidi. La parte finale del distacco della foglia avviene per azione meccanica, infatti centralmente sono presenti i fasci cribro-vascolari, che non possono suberificare. A livello della lamina fogliare avviene un cambiamento di colore, e al posto della clorofilla si trovano i carotenoidi. Inoltre, prima che la foglia cada, la pianta trasporta le sostanze tossiche nella foglia.Nell’alimentazione vengono utilizzate diverse foglie. Tra le più rappresentative utilizzate come verdura troviamo: Bietola da foglia, Spinacio, Lattuga, Cavolo cappuccio, Cavolino di Bruxelles, Finocchio, Sedano ecc… Tra le più rappresentative aromatiche ricordiamo: Prezzemolo, Menta, Basilico, Salvia, Timo, Origano ecc…