Concetti Chiave
- Il ciclo vitale delle farfalle include quattro stadi distinti: uovo, bruco, crisalide e adulto.
- La metamorfosi è il processo di trasformazione che permette al bruco di diventare una farfalla adulta.
- Le farfalle diurne presentano colori vivaci, mentre quelle notturne hanno ali dai toni più spenti.
- L'olfatto delle farfalle si trova nelle antenne, ed è essenziale per localizzare cibo e partner.
- Le zampe ospitano gli organi del gusto, mentre gli occhi distinguono bene i colori ma non i dettagli.
Il ciclo vitale delle farfalle
Il ciclo vitale delle farfalle comprende quattro stadi: uovo, larva o bruco, crisalide o pupa, adulto o immagine. La metamorfosi è il cambiamento di forma che si verifica da uno stadio all’altro. Il bruco esce dall’uovo e incomincia a mangiare foglie e altri vegetali. Intanto si avvolge fili intorno al corpo, costruendosi un bozzolo. All’interno si forma la pupa, che da adulta uscirà spiegando le ali, ricoperte di minuscole scaglie colorate sovrapposte come tegole.
Caratteristiche delle farfalle diurne e notturne
Le farfalle diurne di solito hanno colori vivaci, invece, quelle notturne, che volano al crepuscolo, hanno ali di colore spento e a riposo ripiegano le ali lungo il corpo.
L’olfatto, fondamentalmente per trovare gli individui del sesso opposto e i cibi, ha sede nelle antenne poste sul capo. Nelle zampe delle farfalle si trovano gli organi del gusto. Gli occhi, ai lati della testa, non percepiscono chiaramente i particolari ma distinguono bene i colori.
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