Concetti Chiave
- Diphyllobothrium latum è comune nei pesci d'acqua dolce dei laghi del nord Italia, con il cane, il gatto e l'uomo come ospiti definitivi.
- L'adulto di Diphyllobothrium latum può raggiungere i 30 metri, e le sue uova vengono espulse nell'intestino e poi eliminate con le feci.
- Il ciclo di vita coinvolge crostacei come primi ospiti intermedi, mentre cani e gatti ingeriscono pulci infette per sviluppare il parassita adulto.
- Le oncosfere di Dipylidium sono racchiuse in una capsula ovigera e maturano in circa 30 giorni nei pidocchi e pulci.
- Il trattamento del parassita richiede l'uso di Praziquantel e insetticidi per prevenire recidive eliminando pidocchi e pulci.
Parassiti nei pesci del nord
Ancora oggi la si può trovare in un quarto dei pesci pescati nei laghi del nord Italia, infatti i pesci d'acqua dolce sono gli ospiti intermedi. L'ospite definitivo è il cane, gatto, uomo e anche altri mammiferi. L'adulto è lunghissimo e arriva fino a 30 metri e le uova che assomigliano a quelle di F. hepatica, vengono espulse dalle proglottidi gravide direttamente nell'intestino. Poi con le feci arrivano all'esterno, una volta raggiunta l’acqua dall’uovo schiude la larva (coracido) che è cigliata e mobile. Quest’ultima non entra nell’ ospite intermedio, ma viene mangiata: infatti i primi ospiti intermedi sono dei crostacei.
Ciclo vitale del parassita
Gli ospiti definitivi sono il cane e il gatto, ma occasionalmente può esserlo anche l’uomo, mentre gli ospiti intermedi sono pidocchi e pulci. L’adulto misura circa mezzo metro e le proglottidi hanno forma di un chicco di riso. A differenza di quelle viste in precedenza, che vengono semplicemente eliminate con le feci, si staccano e si muovono attivamente (dotate di muscolatura) e forzano lo sfintere anale quindi spesso si trovano nella zona perianale dell’animale. Le oncosfere che si liberano possono restare sul pelo e sulla cute e venire ingerite solo dai pidocchi masticatori (che si nutrono di detriti cutanei e sono in grado di ingerire le uova in tutti gli stadi della loro vita). Inoltre possono staccarsi e cadere al suolo (dove l'animale riposa) vicino alle uova di pulci, che nella loro forma larvale (presente nell’ambiente) si
nutrono di detriti organici e quindi possono ingerire anche le oncosfere presenti. Dopo di che il gatto o cane ingeriscono le pulci e dopo circa 3 settimane si svilupperà nuovamente il parassita adulto.
Le oncosfere sono racchiuse in una capsula ovigera che ne può contenere 20-30 (a differenza delle altre tenie che se schiacciate liberano le oncosfere nel terreno). Quando le oncosfere vengono ingerite dall’ ospite intermedio si ha la maturazione del cisticercoide. Nel pidocchio lo sviluppo è circa di 30 gg mentre nella pulce è legato alla presenza di fasi di diapausa dello stadio larvale, ma in condizioni ottimali sono sempre 30 gg.
Trattamento e prevenzione
Quando un cane o un gatto hanno Dipylidium si strusciano il posteriore, perché hanno le proglottidi che stanno nella zona perianale, creando prurito e se si alza la coda sono ben visibili. Occorre dunque abbinare sempre al trattamento con il Praziquantel per eliminare il parassita, un trattamento insetticida per eliminare pidocchi e pulci altrimenti si ha subito una recidiva. Al giorno d’oggi in un ambulatorio la tenia che si osserva nella maggior parte dei casi è Dipylidium, perché le altre tenie possono finire nei cani e gatti quando questi sono liberi di andare in giro e predare ruminanti, lagomorfi e/o roditori. Nel caso di Dipylidium invece l’animale può mantenere il ciclo anche se vive in appartamento, ammesso che abbia le pulci. È un ciclo “perfetto” in grado di mantenersi e di svilupparsi autonomamente.
Domande da interrogazione
- Quali sono gli ospiti intermedi e definitivi di Diphyllobothrium latum?
- Come si trasmette il parassita Diphyllobothrium latum all'ospite definitivo?
- Quali misure preventive possono essere adottate per evitare l'infestazione da Diphyllobothrium latum negli animali domestici?
- Qual è la differenza principale tra le oncosfere di Diphyllobothrium latum e quelle di altre tenie?
Gli ospiti intermedi sono i pesci d'acqua dolce, mentre gli ospiti definitivi includono il cane, il gatto, l'uomo e altri mammiferi.
Il parassita si trasmette all'ospite definitivo quando questi ingerisce i pesci d'acqua dolce infetti, che fungono da ospiti intermedi.
Per prevenire l'infestazione, è consigliabile abbinare al trattamento con il Praziquantel, un trattamento insetticida per eliminare pidocchi e pulci, evitando così recidive.
A differenza delle altre tenie, le oncosfere di Diphyllobothrium latum sono racchiuse in una capsula ovigera che può contenere 20-30 oncosfere, mentre quelle delle altre tenie, se schiacciate, liberano le oncosfere nel terreno.