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Concetti Chiave

  • I Ctenofori, un tempo classificati con i Cnidari, comprendono circa 90 specie marine con forme sferiche o allungate.
  • Hanno un'organizzazione diblastica, con mesoglea gelatinosa e simmetria bilaterale, e un sistema nervoso a rete.
  • Possiedono otto file di bande ciliate, chiamate pettini, che permettono la locomozione e da cui deriva il nome del phylum.
  • Le strutture adesive chiamate colloblasti sono utilizzate per catturare le prede, con muscoli situati nella mesoglea.
  • Sono ermafroditi, con fecondazione esterna che porta alla formazione di una larva piatta.
Phylum: Ctenophora

---> I Cnidari e Cnetophora erano anticamente nello stesso phylum.

---> Compone di circa 90 specie tutte marine.

---> Forma sferica e/o allungata.

---> Organizzazione diblastica o forse triblastica.

---> Simmetria bilaterale.

---> Mesoglea gelatinosa cellulare.

---> Cellule muscolari all’interno della mesoglea.

---> Cavità gastrovascolare o celenteron.

Cnetophori articolo
---> Sistema nervoso a rete.

---> Strutture adesive dette colloblasti.

---> Otto file di bande ciliate, dette pettini, per la locomozione.

---> Da qui il nome del phylum: Cteno = Pettini

---> Sono diblastici (Ectoderma e Endoderma embrionale) anche se la mesoglea è ricca di cellule muscolari.

---> Le otto file di ciglia formano dei pettini e sono meridiani rispetto al polo oro–aborale.

---> Solitamente durante il nuoto il polo aborale è rivolto verso il basso dove si trovano i colloblasti, strutture adesive per la cattura delle prede.

---> A differenza degli Cnidari hanno le cellule muscolari sulla mesoglea e un’apertura anale da cui eliminano le scorie.

---> Sono tutti ermafroditi con gonadi associate al gastroderma.

---> La fecondazione è esterna e si origina una larva piatta.

Domande e risposte