madison_al_smith_
Ominide
1 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Gli anfibi sono vertebrati tetrapodi capaci di vivere sia in acqua dolce che in ambienti terrestri, evoluti da pesci a pinne lobate.
  • Il passaggio evolutivo da pesci ad anfibi avvenne circa 375 milioni di anni fa, portando benefici come protezione e abbondanza di cibo e ossigeno.
  • Gli adattamenti evolutivi includono polmoni più efficienti, un cuore a 3 camere, e uno scheletro denso per resistere alla gravità.
  • La selezione naturale ha favorito lo sviluppo di sensi acuti, come udito e vista, con palpebre e ghiandole lacrimali per mantenere l'umidità oculare.
  • Gli anfibi mantengono un forte legame con l'acqua: le loro uova e larve richiedono umidità e la pelle degli adulti facilita gli scambi respiratori.

Indice

  1. Adattamenti degli anfibi
  2. Sfide e vantaggi della vita terrestre
  3. Legame con l'acqua

Adattamenti degli anfibi

Gli anfibi sono vertebrati tetrapodi che hanno la grandiosa capacità di vivere sia in acqua dolce, che in ambienti terrestri.

I polmoni dei pesci polmonati sono stati gli anticipatori dei polmoni degli anfibi e le pinne carnose dei pesci a pinne lobate si sono trasformate in arti. Il passaggio da pesci ad anfibi è avvenuto circa 375 milioni anni fa.

Sfide e vantaggi della vita terrestre

La vita sulla terra offre gli anfibi diversi vantaggi: protezione, cibo e abbondanza di ossigeno.

Se da un lato però i vantaggi sono molti, le sfide non sono di meno; devono infatti affrontare grandi sbalzi di temperatura e collasso delle branchie senza il sostegno dell’acqua.

Nel tempo ci sono stati però i nuovi adattamenti: polmoni più efficienti, apparati circolatorio (con cuore a 3 camere) più complessi e potenti, scheletro più denso e esistente alla gravità.

La selezione naturale favorì lo sviluppo di udito e vista acuti con palpebre e ghiandole lacrimali per mantenere umidi gli occhi.

Legame con l'acqua

Gli anfibi hanno però conservato un forte legame con l'acqua: le loro uova privi di gusci e membrane protettive sopravvivono solo se rimangono umide; le larve respirano attraverso branchie esterne che richiedono le immersioni in acqua; la pelle che riveste gli adulti partecipa gli scambi respiratori e deve rimanere umida per permettere la diffusione dei gas.

Domande e risposte