Concetti Chiave
- Il trasporto attivo richiede energia per spostare sostanze attraverso la membrana plasmatica contro la loro gradiente di concentrazione.
- Esocitosi ed endocitosi sono meccanismi di trasporto attivo per spostare macromolecole, con la fagocitosi e la pinocitosi come tipi specifici di endocitosi.
- Il trasporto passivo avviene senza consumo di energia e dipende dal movimento spontaneo delle particelle da zone di alta concentrazione a bassa concentrazione.
- La diffusione semplice permette alle molecole di attraversare liberamente la membrana plasmatica, mentre la diffusione facilitata utilizza proteine canale per il passaggio di ioni.
- L'osmosi è un tipo di trasporto passivo per le molecole d'acqua, che si muovono da una soluzione ipotonica a una ipertonica attraverso canali specifici.
Si parla di trasporto attivo quando la cellula è costretta a compiere un lavoro, quindi spende energia, per fare in modo che una certa sostanza traversi la membrana plasmatica.
Il vantaggio di questo trasporto è che esso può realizzarsi in senso contrario a quello della diffusione spontanea, cioè le molecole di soluto possono spostarsi dal lato della membrana dove si trovano a concentrazione minore verso quello dove sono a concentrazione maggiore.
Meccanismi di trasporto e loro funzioni
Nel caso in cui le molecole siano piccole, il trasporto viene effettuato dal alcune proteine di trasporto, nel caso in cui la cellula debba trasportare attraverso la membrana delle macromolecole intervengono dei meccanismi di trasporto detti:
Esocitosi: quando il trasporto avviene verso l’esterno della cellula.
Endocitosi: quando le sostanze entrano nella cellula.
un tipo di endocitosi è la fagocitosi, che consiste nella cattura da parte delle cellule di particelle alimentari o di microrganismi.
Quando la cellula introduce al proprio interno in prevalenza sostanze liquide si ha la pinocitosi, un altro tipo di endocitosi.
Diffusione e trasporto passivo
Per poter svolgere le proprie attività, le cellule devono rifornirsi di alcune sostanze ed eliminarne altre. Le cellule sono delimitate da una membrana plasmatica a permeabilità selettiva, cioè una membrana che lascia passare alcune sostanze ma non altre. La diffusione è un fenomeno che dipende dal movimento spontaneo delle particelle e dalla loro concentrazione.
Una sostanza diffonde sempre spontaneamente da una zona in cui è più concentrata a una meno concentrata.
Il trasporto passivo non richiede energia.
Diffusione semplice: alcune molecole possono superare liberamente la membrana plasmatica, attraversando il doppio strato fosfolipidico.
Diffusione facilitata: è possibile grazie a proteine, dette canali ionici, inserite nella membrana plasmatica, che permettono ad alcuni ioni di attraversarla.
L’osmosi è una modalità di trasporto passivo dato che non richiede energia.
L’osmosi consiste nella diffusione facilitata delle molecole d’acqua, attraverso la membrana plasmatica delle cellule, detti canali per l’acqua.
le molecole d’acqua si muovono dalla soluzione meno concentrata, detta ipotonica, a quella più concentrata, detta ipertonica.
Domande da interrogazione
- Che cos'è il trasporto attivo e quali sono i suoi vantaggi?
- Quali sono i tipi di trasporto passivo e come funzionano?
- In che modo l'osmosi differisce dagli altri tipi di trasporto passivo?
Il trasporto attivo è un processo in cui la cellula spende energia per far attraversare una sostanza attraverso la membrana plasmatica, permettendo il movimento delle molecole contro il gradiente di concentrazione.
Il trasporto passivo include la diffusione semplice, la diffusione facilitata e l'osmosi, tutti processi che non richiedono energia e si basano sul movimento spontaneo delle particelle attraverso la membrana plasmatica.
L'osmosi è una forma di trasporto passivo specifica per le molecole d'acqua, che si muovono attraverso la membrana plasmatica da una soluzione ipotonica a una ipertonica senza richiedere energia.