Concetti Chiave
- La traduzione dell’mRNA nei procarioti avviene nei ribosomi e richiede tRNA, enzimi, ATP e amminoacidi.
- Il tRNA legge i codoni dell’mRNA e fornisce gli amminoacidi corretti per la sintesi proteica.
- Sui ribosomi ci sono tre siti di legame per il tRNA: sito di legame, cessione amminoacido, e distacco.
- I procarioti regolano la sintesi proteica bloccando i geni non necessari per evitare sprechi.
- L'operone è l'unità funzionale per la regolazione genica, con geni, promotore e operatore per il controllo trascrizionale.
Traduzione dell'mRNA
Traduzione: La traduzione delle informazioni dell’mRNA avviene nei ribosomi e richiede tRNA, enzimi, ATP e amminoacidi. In particolare il tRNA legge i codoni dell’mRNA e fornisce gli amminoacidi corretti. Inoltre sui ribosomi sono presenti 3 siti di legame:
• il sito a, dove il tRNA si lega all’mRNA, allineando l’amminoacido che va aggiunto;
• il sito c, dove il tRNA cede il proprio amminoacido;
• il sito d, dove viene a trovarsi il tRNA prima di staccarsi dal ribosoma per cercare altri amminoacidi.
Regolazione genica nei procarioti
Regolazione genica nei procarioti: I procarioti possono regolare le proteine attive nel citoplasma, così da limitare gli sprechi. In particolare bloccano i geni che codificano la sintesi delle proteine, in modo che la proteina venga prodotta solo quando serve. In particolare l’operone è l’unità di trascrizione che comprende dei geni necessari a una certa via metabolica, un tratto di DNA promotore e un tratto di DNA detto operatore. Negli operoni inducibili (lac) il repressore blocca l’operatore fino a che un induttore non ne causa il distacco rendendo possibile la trascrizione di quei geni. (Ad esempio se non è presente lattosio, il repressore non può legarsi all’operone, in caso contrario si lega allo stesso).