Concetti Chiave
- Gurdon effettuò esperimenti di clonazione utilizzando ovociti di anfibio privi di nucleo, trasferendo cromatina da cellule epiteliali di girino.
- Riuscì a creare zigoti artificiali che, seppur con bassa efficienza, arrivarono fino allo stadio di girino.
- L'uso di nuclei di cellule non differenziate, come i blastomeri, migliorava significativamente il successo dello sviluppo embrionale.
- Il caso di Dolly dimostrò che i telomeri delle cellule clonanti possono influenzare l'invecchiamento precoce degli organismi.
- I tentativi di clonare primati non hanno avuto successo, portando vari stati a vietare la clonazione umana a fini riproduttivi.
Tesi di Gurdon
Gurdon prese un ovocita di anfibio e ne distrusse il nucleo aploide con radiazioni UV: voleva infatti l'ovocita solo come contenitore di determinanti (che già si sapevano essere presenti nel citoplasma dell'ovocita); una volta fatto questo vi trasferì il contenuto di cromatina del nucleo di una cellula epiteliale di girino, quindi già differenziata: creò così uno zigote artificiale che iniziò a dividersi e con un tasso di successo molto basso arrivò persino fino allo stadio di girino.
Provò poi a inserire il nucleo diploide di una cellula non differenziata, un blastomero, e vide che le cose funzionavano con tassi di successo di sviluppo molto più elevato: l'idea è quindi che si possa riprogrammare il nucleo di una cellula differenziata trasferendolo nel citoplasma di una cellula embrionale. Gurdon fu eliminata per eutanasia a 6 anni perché aveva sviluppato una grave malattia polmonare che normalmente si manifesta negli animali anziani: la pecora mostrava infatti segni di invecchiamento precoce (artrosi) già a 3 anni; si è osservato che la lunghezza dei telomeri di Dolly era inferiore a quella di pecore della sua stessa età: la cellula di partenza, quella somatica, apparteneva infatti a una pecora di sei anni, il genoma di partenza era quindi un genoma nel quale l'accorciamento dei telomeri era già in atto da sei anni.I tentativi di clonazione di primati sono tutti falliti e molti stati si sono premuniti dal punto di vista legale stabilendo una proibizione di esperimenti di clonazione umana a scopo riproduttivo.