Concetti Chiave
- I leucociti, sebbene considerati cellule del sangue, sono prevalentemente presenti nel tessuto connettivo grazie alla diapedesi, un processo che li fa uscire dal circolo ematico.
- La quantità di leucociti nel tessuto connettivo varia in base alla localizzazione e allo stato funzionale del tessuto, aumentando sensibilmente durante un'infiammazione.
- I linfociti sono cellule piccole con un nucleo denso, spesso in uno stato di quiescenza, in attesa di stimoli come l'incontro con un antigene.
- Nonostante la loro dimensione ridotta e il citoplasma scarso, i linfociti hanno una sopravvivenza molto lunga rispetto ad altri globuli bianchi.
- Durante un processo infiammatorio, i leucociti rilasciano mediatori attraverso l'esocitosi composta, apparendo privi di granuli successivamente.
Leucociti e diapedesi
Anche se è comune affermare che i leucociti siano cellule del sangue, è bene sapere che la maggior parte di esse si trova in realtà nel connettivo grazie al meccanismo di diapedesi. Quest’ultimo consiste nella fuoriuscita di leucociti dal circolo ematico attraverso un meccanismo complesso e interessante. La numerosità di ciascun tipo cellulare varia sia in relazione alla localizzazione corporea del particolare connettivo che in base allo stato funzionale di questo. Per esempio, in presenza di un processo infiammatorio, il numero di globuli bianchi provenienti dal sangue che si osservano nel connettivo può aumentare in modo considerevole nella zona affetta. Così facendo si creano degli ampi canali che consentono il rilascio contemporaneo di una grande quantità di mediatori. In seguito all’esocitosi composta la cellula appare priva di granuli.
Caratteristiche dei linfociti
Si tratta di una cellula piccola (circa 9 µm di diametro), tondeggiante e con scarso citoplasma, il che vuol dire anche scarsi organelli membranosi. Il nucleo è tondeggiante, denso e compatto in particolare in ematossilina-eosina; è quindi fortemente basofilo e apparentemente omogeneo. Tutte queste caratteristiche
concordano nell'indicare che questa cellula sia in uno stato di quiescenza. In effetti i linfociti sono diversi dagli altri globuli bianchi, tra i vari aspetti, anche perché possono avere una sopravvivenza molto lunga. Le cellule in questione sono in grado di vivere in uno stato di riposo in attesa di eventi, come ad esempio l’incontro con un antigene.