Concetti Chiave
- I linfociti T regolatori inducibili sono attivati da TGF-β e IL-2 e inibiscono altri linfociti T producendo TGF-β e IL-10.
- La differenziazione tra Treg e TH17 è controllata da TGF-β, con IL-6 che promuove TH17, assente per Treg.
- IL-6 e IL-23 durante infezioni promuovono TH17, mentre l'assenza di infezione favorisce Treg tramite at-RA.
- IFN-γ e IL-4 inibiscono rispettivamente TH17 e TH2/TH1; TGF-β dei Treg inibisce TH1 e TH2.
- TH17 mostrano plasticità maggiore, convertendo verso TH1 con IL-12, più facile rispetto ad altre conversioni.
Indice
Produzione e attivazione dei Treg
Indotti dalla produzione di TGF-β e IL-2, a loro volta producono TGF-β e IL-10 che hanno un effetto inibitorio su tutti gli altri tipi di linfociti T. L’attivazione avviene attraverso STAT5 e FoxP3 (FoxP3 è proprio il fattore di trascrizione tipico che distingue tutti i tipi ti Treg, sia quelli inducibili che quelli naturali prodotti nel timo). È importante che ci siano questi Treg inducibili nel caso in cui bisogna indurre un blocco della risposta in periferia. Infatti, i Treg si sviluppano dopo riconoscimento dell’antigene negli organi linfoidi secondari e non nel timo come succede per i Treg naturali.
Differenziazione e attivazione dei linfociti
La differenziazione Treg e TH17 avviene presto ed è controllata reciprocamente in certi tessuti, soprattutto nei tessuti di barriera. In entrambi i casi per l’attivazione è necessaria la presenza di TGF-β e ciò che determina se il linfocita diventa TH17 o Treg è la presenza o meno rispettivamente di IL-6 (IL-6 viene prodotta dalle cellule dell’immunità innata in risposta ai patogeni). Nel caso di assenza di IL-6 le cellule dendritiche residenti che non sono state attivate possono produrre at-RA che rafforza il commitment verso i Treg. In assenza di infezione quindi le cellule dendritiche producono sempre TGF-β ma poca IL-6 e IL-23, quindi i linfociti T naïve sono attivati ad esprimere FoxP3 diventando Treg. Invece, durante l’infezione da determinati patogeni c’è l’induzione ad esprimere alti livelli di IL-6 e IL-23 quindi la cellula naïve diventa TH17.
Inibizione e plasticità dei linfociti
Sia l’IFN-γ prodotto dai TH1 che IL-4 prodotta dai TH2 inibiscono lo sviluppo dei TH17;
IFN-γ prodotto da TH1 inibisce lo sviluppo dei TH2, e IL-4 prodotta dai TH2 inibisce lo sviluppo di TH1;
TGF-βprodotto dai Treg inibisce lo sviluppo sia dei TH1 che dei TH2.
Determinate sottopopolazioni possono passare da un fenotipo all’altro in seguito a cambiamenti del microambiente locale. La plasticità è stata dimostrata sperimentalmente per ciascun dei subset maggiori però è più prevalente per le risposte di tipo 3 dei TH17, cioè è più facile riprogrammare i TH17 verso i TH1 piuttosto che riprogrammare TH1 e TH2 verso TH17. La riprogrammazione dei TH17 verso i TH1 avviene se essi vengono ristimolati in presenza della citochina che polarizza verso TH1 cioè IL-12.
Mentre TH1 e TH2 sono dei fenotipi abbastanza stabili, Treg e TH17 sono meno stabili e possono passare ad un altro fenotipo in base alla prevalenza delle citochine presenti nel microambiente tumorale specifico indagato dal ricercatore.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo dei linfociti T regolatori (Treg) nel sistema immunitario?
- Come avviene la differenziazione tra Treg e TH17?
- Qual è la plasticità dei sottotipi di linfociti T e come avviene la riprogrammazione?
I linfociti T regolatori (Treg) sono cruciali per inibire la risposta immunitaria, producendo TGF-β e IL-10 che sopprimono altri tipi di linfociti T. Sono attivati attraverso STAT5 e FoxP3 e si sviluppano dopo il riconoscimento dell'antigene negli organi linfoidi secondari.
La differenziazione tra Treg e TH17 è controllata dalla presenza di TGF-β e dalla presenza o assenza di IL-6. In assenza di IL-6, i linfociti T naïve esprimono FoxP3 diventando Treg, mentre in presenza di IL-6 e IL-23 durante un'infezione, diventano TH17.
I sottotipi di linfociti T, in particolare Treg e TH17, mostrano plasticità e possono cambiare fenotipo in risposta al microambiente. La riprogrammazione è più prevalente per TH17, che possono essere convertiti in TH1 se ristimolati con IL-12, mentre TH1 e TH2 sono fenotipi più stabili.