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Concetti Chiave

  • La capsula batterica è una struttura polisaccaridica vischiosa che facilita l'adesione fisica e protegge dalla fagocitosi.
  • Il biofilm è una comunità microbica che consente a molti batteri di aderire a superfici tramite una matrice polisaccaridica.
  • Le spore batteriche offrono protezione estrema, resistendo a calore, radiazioni e condizioni ambientali avverse.
  • Fimbrie e pili permettono ai batteri di riconoscere specifici recettori, influenzando il tipo di infezioni che possono causare.
  • Il pilo sessuale facilita il trasferimento di materiale genetico tra cellule batteriche, contribuendo alla diversità genetica.

Indice

  1. Funzione della capsula batterica
  2. Biofilm e spore batteriche
  3. Fimbrie e pili nei batteri

Funzione della capsula batterica

La capsula è una struttura costituita da materiale polisaccaridico viscoso e appiccicoso che ha una funzione di adesione, non specifica come quella dei pili, ma un’adesione di tipo fisico. Inoltre rende la cellula molto più grande e voluminosa: uno strato consistente al di fuori dell’involucro batterico rende impossibile la fagocitosi da parte dei macrofagi e dagli altri fagociti. Ha quindi sia funzione adesiva aspecifica, sia di barriera contro le difese immunitarie dell’ospite.

Biofilm e spore batteriche

Esiste un secondo sistema di adesione aspecifica, il biofilm: esso consiste in una comunità microbica circondata da una matrice polisaccaridica che rende possibile l’attacco di una grande quantità di batteri su una superficie. La spora è un ulteriore sistema protettivo del batterio che consta di diverse funzioni:

- resiste alla penetrazione di sostanze estranee;

- resiste all’essiccamento, alle radiazioni gamma e ultraviolette;

- sopravvive al calore anche maggiore di 100°C;

- permette al batterio di resistere anche per anni nell’ambiente esterno. Durante la sporogenesi (durata 6-8 ore) il batterio concentra il DNA in un polo della cellula e lo circonda con strati di materiale protettivo formando il cosidetto cortex. Tale sistema è fondamentale per il batterio per mantenere il DNA protetto dall’ambiente esterno fortemente sfavorevole. Un esempio sono le spore tetaniche prodotte dal Clostridium Tetani che permettono la sopravvivenza del batterio nell’ambiente esterno.

Fimbrie e pili nei batteri

Escherichia Coli ad esempio, possiede fimbrie che gli permettono di riconoscere recettori a livello intestinale e quindi causare infezioni gastroenteriche, ma possiede anche altri tipi di pili che riconoscono recettori sulle vie urinarie e causano cistite. Mentre altri batteri, ad esempio il mycoplasma genitalium, può riconoscere solo la mucosa genitale e uretrale e causare infezioni in questo ristretto. Quindi la presenza o meno di diversi tipi di fimbrie determina il bersaglio che i batteri possono andare ad infettare o meno. Il legame complementare tra il tip dei pili e i recettori è un legame covalente che permette al batterio di aderire saldamente alla cellula ospite. Come fattore di adesività le fimbrie contengono delle proteine (lectine) che legano specifici zuccheri. Il pilo sessuale è un particolare tipo di pilo che collega una cellula maschio o donatore con una cellula femmina o ricevente e serve al passaggio di materiale genico aggiuntivo. micelio vegetativo con funzione nutritiva, paragonabile alle radici degli alberi, le quali entrano nel substrato nutritivo e soddisfano il fabbisogno delle diverse cellule.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la funzione principale della capsula batterica?
  2. La capsula batterica ha una funzione di adesione fisica e agisce come barriera contro le difese immunitarie dell'ospite, impedendo la fagocitosi da parte dei macrofagi e altri fagociti.

  3. Come le spore aiutano i batteri a sopravvivere in condizioni ambientali avverse?
  4. Le spore proteggono il DNA batterico da sostanze estranee, essiccamento, radiazioni e calore, permettendo al batterio di sopravvivere per anni in ambienti sfavorevoli.

  5. In che modo le fimbrie influenzano la capacità dei batteri di infettare specifici tessuti?
  6. Le fimbrie contengono proteine che legano specifici zuccheri sui recettori delle cellule ospiti, determinando il bersaglio che i batteri possono infettare, come nel caso di Escherichia Coli che causa infezioni gastroenteriche e cistite.

Domande e risposte