Concetti Chiave
- I batteri possiedono plasmidi, piccoli cromosomi circolari che possono replicarsi autonomamente o con il cromosoma centrale.
- I plasmidi conferiscono ai batteri diverse caratteristiche, come la resistenza agli antibiotici attraverso il fattore R.
- Il plasmide di virulenza rende i batteri potenzialmente patogeni, trasformando batteri innocui in pericolosi.
- Il fattore F consente la coniugazione nei batteri tramite pili, facilitando lo scambio di materiale genetico e la formazione di nuove combinazioni genetiche.
- La trasformazione e la trasduzione sono processi di trasferimento genetico, con la trasformazione che coinvolge DNA libero e la trasduzione mediata da virus.
Indice
I plasmidi nei batteri
Oltre al cromosoma centrale i batteri hanno vari tipi di plasmidi ovvero piccolissimi cromosomi circolari che possono contenere da 2 a venti geni. I plasmidi si duplicano sia in maniera autonoma che in concomitanza del cromosoma centrale. Esistono vari tipi di plasmidi ed ognuno da' una caratteristica al batterio.
Fattore R e resistenza
Fattore R: di resistenza. Quando un batterio possiede il fattore R è immune, resistente ad alcuni antibiotici. Il plasmide fattore R puo' essere trasferito anche a batteri di diverso tipo.
Plasmide di virulenza: Il plasmide di virulenza dà al batterio la capacità di essere patogeno, così batteri a volte innocui possono diventare patogeni.
Fattore F e coniugazione
Fattore F: (di competenza) il fattore F contiene i geni che codificano per le proteine dei pili. I pili sono strutture proteiche che si trovano nella membrana cellulare, essi sono cavi e formano dei ponti collegando il batterio ad altri batteri, all'interno dei pili scorre il materiale genetico. Un batterio con il fattore f è detto donatore (f+) il donatore duplica il plasmide tenendosi per sè una copia e facendo diventare f+ anche il ricevente. Questa modalità di trasmettere DNA è detta coniugazione. Il plasmide una volta trasferito nel batterio puo' inserirsi libero nel citoplasma o inserirsi nel cromosoma principale. Talvolta puo' distaccarsene in modo preciso talvolta portarsene via un segmento di cromosoma principale per poi trasferirsi nuovamente e così la coniugazione porterà ad una nuova COMBINAZIONE GENETICA.
Trasformazione e trasduzione
Tasformazione: Consiste nell'assorbimento di DNA "abbandonato" da parte di un batterio, ma solo alcuni riescono a fare la trasformazione, i cosiddetti competenti.
Trasduzione: Tramite essa il DNA viene trasferito da batterio a batterio ma il vettore è un virus.
Domande da interrogazione
- Quali sono le funzioni principali dei plasmidi nei batteri?
- Come avviene la coniugazione batterica e qual è il ruolo del fattore F?
- In che modo avviene la trasduzione e quale ruolo svolge il virus in questo processo?
I plasmidi sono piccoli cromosomi circolari che possono contenere da 2 a venti geni e conferiscono caratteristiche specifiche ai batteri, come la resistenza agli antibiotici o la capacità di essere patogeni.
La coniugazione batterica avviene quando un batterio donatore (f+) trasferisce il plasmide contenente il fattore F a un altro batterio tramite i pili, formando un ponte per il passaggio del materiale genetico, portando a una nuova combinazione genetica.
La trasduzione è un processo di trasferimento genetico in cui il DNA viene trasferito da un batterio a un altro tramite un virus, che funge da vettore per il materiale genetico.