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Sapiens
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Concetti Chiave

  • I batteri possiedono plasmidi, piccoli cromosomi circolari che possono replicarsi autonomamente o con il cromosoma centrale.
  • I plasmidi conferiscono ai batteri diverse caratteristiche, come la resistenza agli antibiotici attraverso il fattore R.
  • Il plasmide di virulenza rende i batteri potenzialmente patogeni, trasformando batteri innocui in pericolosi.
  • Il fattore F consente la coniugazione nei batteri tramite pili, facilitando lo scambio di materiale genetico e la formazione di nuove combinazioni genetiche.
  • La trasformazione e la trasduzione sono processi di trasferimento genetico, con la trasformazione che coinvolge DNA libero e la trasduzione mediata da virus.

Indice

  1. I plasmidi nei batteri
  2. Fattore R e resistenza
  3. Fattore F e coniugazione
  4. Trasformazione e trasduzione

I plasmidi nei batteri

Oltre al cromosoma centrale i batteri hanno vari tipi di plasmidi ovvero piccolissimi cromosomi circolari che possono contenere da 2 a venti geni. I plasmidi si duplicano sia in maniera autonoma che in concomitanza del cromosoma centrale. Esistono vari tipi di plasmidi ed ognuno da' una caratteristica al batterio.

Fattore R e resistenza

Fattore R: di resistenza. Quando un batterio possiede il fattore R è immune, resistente ad alcuni antibiotici. Il plasmide fattore R puo' essere trasferito anche a batteri di diverso tipo.
Plasmide di virulenza: Il plasmide di virulenza dà al batterio la capacità di essere patogeno, così batteri a volte innocui possono diventare patogeni.

Fattore F e coniugazione

Fattore F: (di competenza) il fattore F contiene i geni che codificano per le proteine dei pili. I pili sono strutture proteiche che si trovano nella membrana cellulare, essi sono cavi e formano dei ponti collegando il batterio ad altri batteri, all'interno dei pili scorre il materiale genetico. Un batterio con il fattore f è detto donatore (f+) il donatore duplica il plasmide tenendosi per sè una copia e facendo diventare f+ anche il ricevente. Questa modalità di trasmettere DNA è detta coniugazione. Il plasmide una volta trasferito nel batterio puo' inserirsi libero nel citoplasma o inserirsi nel cromosoma principale. Talvolta puo' distaccarsene in modo preciso talvolta portarsene via un segmento di cromosoma principale per poi trasferirsi nuovamente e così la coniugazione porterà ad una nuova COMBINAZIONE GENETICA.

Trasformazione e trasduzione

Tasformazione: Consiste nell'assorbimento di DNA "abbandonato" da parte di un batterio, ma solo alcuni riescono a fare la trasformazione, i cosiddetti competenti.

Trasduzione: Tramite essa il DNA viene trasferito da batterio a batterio ma il vettore è un virus.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le funzioni principali dei plasmidi nei batteri?
  2. I plasmidi sono piccoli cromosomi circolari che possono contenere da 2 a venti geni e conferiscono caratteristiche specifiche ai batteri, come la resistenza agli antibiotici o la capacità di essere patogeni.

  3. Come avviene la coniugazione batterica e qual è il ruolo del fattore F?
  4. La coniugazione batterica avviene quando un batterio donatore (f+) trasferisce il plasmide contenente il fattore F a un altro batterio tramite i pili, formando un ponte per il passaggio del materiale genetico, portando a una nuova combinazione genetica.

  5. In che modo avviene la trasduzione e quale ruolo svolge il virus in questo processo?
  6. La trasduzione è un processo di trasferimento genetico in cui il DNA viene trasferito da un batterio a un altro tramite un virus, che funge da vettore per il materiale genetico.

Domande e risposte